Inchiesta “Habanero”, in 26 rischiano il processo

  • Postato il 14 marzo 2025
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Inchiesta “Habanero”, in 26 rischiano il processo

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La Dda di Catanzaro ha chiuso l’attività investigativa dell’inchiesta “Habanero” contro i clan Maiolo ed Emanuele: in 26 rischiano il processo


VIBO VALENTIA – La Dda di Catanzaro ha chiuso le attività investigative dell’inchiesta denominata “Habanero” contro il clan Maiolo di Acquaro ed Emanuele di Soriano e Sorianello notificando l’atto nei confronti di 26 persone accusate a vario titolo associazione di tipo mafioso armata, omicidio plurimo, concorso esterno in associazione mafiosa, e altri gravi reati, aggravati dalle modalità e finalità mafiose, quali estorsione, coltivazione di sostanze stupefacenti, concorrenza illecita, turbata libertà degli incanti, rapina, reati in materia di armi.

Le ordinanze di custodia cautelare emesse il 21 giugno scorso a firma del gip distrettuale di Catanzaro, Arianna Roccia, avevano accolto la richiesta dei sostituti procuratori della Dda Annamaria Frustaci, Antonio De Bernardo e Andrea Buzzelli, con il coordinamento del procuratore della Repubblica facente funzioni, Vincenzo Capomolla.

A GIUGNO SCORSO GLI ARRESTI DELL’INCHIESTA “HABANERO”

L’inchiesta “Habanero” aveva portato ai 14 arresti riguarda attività illecite concentrate soprattutto nel territorio delle Preserre vibonesi, ed in particolare nei comuni di Acquaro, Gerocarne, Soriano e Dasà. In corso anche una serie di perquisizioni e sequestri di beni mobili e immobili. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma alle 10.30 a Catanzaro nella sede della Procura della Repubblica.  Tra gli omicidi contestati soprattutto quello della cosiddetta “Strage dell’Ariola” (che prende il nome da una località di Gerocarne), del 25 ottobre 2003 in cui vennero uccise tre persone, mentre una quarta riuscì a salvarsi gettandosi da una scarpata.

GLI INDAGATI CHE RISCHIANO IL PROCESSO IN “HABANERO”

A rischiare il processo sono i seguenti indagati dell’inchiesta “Habanero”: Luciano Barone, 50 anni, nato ad Atri (TE), residente a Montesilvano (PE); Cosimo Bertucci, 51 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Orbassano (TO), Francesco Bertucci, 51 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Nichelino (TO), Cristian Domenico Capomolla, 36 anni, nato a Soriano Calabro (VV), residente ad Acquaro (VV), Francesco Capomolla, 41 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Gerocarne (VV), Giuseppe Chiera, 35 anni, nato a Soriano Calabro (VV), residente a Soriano Calabro (VV), Francesco Antonio Ciconte, 28 anni, nato a Soriano Calabro (VV), residente a Mazzè (TO), Gaetano Emanuele, 49 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Gerocarne (VV).

GLI ALTRI INDAGATI

Indagati anche Domenico Fusca, 43 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Dasà (VV), Giorgio Galiano, 49 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Vibo Valentia, Sandro Ganino, 39 anni, nato a Vibo Valentia, residente ad Acquaro (VV), Cosmo Damiano Inzitari, 47 anni, nato ad Acquaro (VV), residente ad Acquaro (VV), Rinaldo Loiello, 29 anni, nato a Soriano Calabro (VV), residente a Rondissone (TO), Angelo Maiolo, 40 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Montesilvano (PE), Francesco Maiolo (cl. 1979), 45 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Montesilvano (PE), Francesco Maiolo (cl. 1983), 41 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Brandizzo (TO), Luca Marano, 45 anni, nato ad Ortona (CH), residente a Pescara, Filippo Monardo, 28 anni, nato a Soriano Calabro (VV), residente a Soriano Calabro (VV).

Nella lista figurano anche Nicola Antonio Papaleo, 65 anni, nato a Rosarno (RC), residente a Francavilla al Mare (CH), Rodolphe Pinto, 63 anni, nato in Francia, residente a San Salvo (CH), Vincenzo Pisano, 30 anni, nato a Soriano Calabro (VV), residente a Gerocarne (VV), Francesco Sorleto, 45 anni, nato a Vibo Valentia, residente ad Acquaro (VV), Pasquale Rottura, 30 anni, nato a Soriano Calabro (VV), residente ad Acquaro (VV), Francesca Silipo, 39 anni, nata a Vibo Valentia, residente ad Acquaro (VV), Francesco Tarzia, 42 anni, nato a Vibo Valentia, residente ad Acquaro (VV), Giuseppe Taverniti, 47 anni, nato a Vibo Valentia, residente a Brandizzo (TO).

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