I Testimoni di Mimmo Paladino arrivano ad Unlimited Art Basel. Per la prima volta fuori dall’Italia

È sempre particolarmente attesa la spettacolare sezione Unlimited di Art Basel, focus che la fiera svizzera dedica a opere muscolari e installazioni monumentali, in un set di 16mila metri quadri di grande impatto visivo ed emotivo che esula dalla classica suddivisione modulare in stand. 

Unlimited Art Basel 2025. I protagonisti

Sotto la curatela di Giovanni Carmine, la sezione accoglie dipinti murali, sculture colossali, serie fotografiche, installazioni video, dedicando una serata – la Unlimited Night, quest’anno in calendario per il 19 giugno – alla programmazione di performance che si protraggono oltre il consueto orario di apertura della fiera. Dal 19 al 22 giugno (il 17 e 18 la preview), la sezione esporrà 67 lavori di artisti affermati ed emergenti: tra loro Valerio Adami, Diane Arbus, Daniel Buren, Michelangelo Pistoletto, Piero Golia, Arcangelo Sassolino, Jeff Koons, Yayoi Kusama, Oscar Murillo, Cosima von Bonin, Martin Kippenberger, Mira Schor e il collettivo di danza egiziano nasa4nasa con una performance in anteprima internazionale.

mimmo paladino testimoni 2009 3 I Testimoni di Mimmo Paladino arrivano ad Unlimited Art Basel. Per la prima volta fuori dall’Italia
Mimmo Paladino, Testimoni, 2009

I Testimoni di Mimmo Paladino ad Unlimited Art Basel

La nutrita presenza di artisti italiani vedrà tra i protagonisti anche Mimmo Paladino (Benevento, 1948), che Cardi Gallery porta a Basilea dando vita a un evento nell’evento. L’artista campano sarà infatti presente nello spazio di Unlimited con un inedito allestimento del ciclo dei Testimoni, per la prima volta presentato in forma completa fuori dall’Italia. Il tema del Testimone è stato sviluppato da Paladino sin dagli Anni Ottanta – con esperimenti in bronzo, terracotta, alluminio, pietra bianca di Vicenza (per la serie presentata al Padiglione Italia della Biennale di Venezia, nel 1988), per figure singole o gruppi di figure messe in relazione tra loro, in un processo di costante reinterpretazione delle forme arcaiche – ma il ciclo esposto ad Art Basel da Nicolò Cardi data al 2009 e presenta 20 figure a grandezza naturale ricavate nel tufo, materiale che aderisce in profondità alla poetica dell’artista perché in grado di portare su di sé le tracce di archetipi e simbologie che si perdono nel tempo. C’è, inoltre, nella scelta di un materiale umile, antico e fragile legato alla terra d’origine di Paladino, una suggestione che richiama, nell’immaginario dell’artista, l’arcaicità dei templi di Paestum (realizzati, però, in travertino). Nella serie, ogni figura sembra farsi testimone di una memoria collettiva che continua a evolversi, e l’obiettivo dell’installazione sarà quello di accentuare la valenza rituale del ciclo, evidenziando la potenza scultorea dell’opera di Paladino e la sua capacità di interagire con lo spazio contemporaneo.

i testimoni di mimmo paladino esposti a villa fiorentino sorrento nel 2012 1 I Testimoni di Mimmo Paladino arrivano ad Unlimited Art Basel. Per la prima volta fuori dall’Italia
Testimoni di Mimmo Paladino esposti a Villa Fiorentino, Sorrento 2012

I Testimoni di Mimmo Paladino. Le origini e la fortuna critica

Nel processo di progressivo allontanamento dalla narrazione, per avvicinarsi alla concentrazione di immagini dal forte valore simbolico e misterico, Paladino ha guardato all’arte etrusca come a quella dell’Antica Roma, fino a trarre ispirazione dalle avanguardie del Novecento. Per il gruppo dei Testimoni, l’ispirazione sembra arrivare dal gruppo delle Matres Matutae dell’antica Capua, ciclo di sculture pre-imperiali risalenti al periodo compreso tra il VI e il II Secolo a.C., scoperte nell’Ottocento in Campania. Interamente scolpite nel tufo, facevano parte di un monumentale complesso votivo dedicato a un’antica divinità italica dell’Aurora e della nascita. C’è però, nella definizione degli oggetti, dei costumi e delle pose ideati per ciascun testimone anche una rielaborazione dell’articolato vocabolario formale e religioso delle società arcaiche di tutto il Mediterraneo. Dunque un compendio della antiche culture cicladiche e italiche. Finora la serie completa è stata esposta solo in Italia: a Villa Fiorentino (Sorrento) nel 2012, al Bastione di Santa Scolastica di Bari nel 2016, al Parco Archeologico di Brescia Romana nel 2018, nella Piazza Superiore di San Francesco di Assisi nel 2024.

Livia Montagnoli

L’articolo "I Testimoni di Mimmo Paladino arrivano ad Unlimited Art Basel. Per la prima volta fuori dall’Italia" è apparso per la prima volta su Artribune®.

Autore
Artribune

Potrebbero anche piacerti