“È vivo per miracolo”: turista si avvicina troppo all’elefante per scattargli una foto, l’animale si infuria e lo attacca

Sono immagini forti quelle che riprendono un attacco di un elefante. La vicenda è accaduta domenica 10 agosto scorso alla “Riserva delle Tigri” di Bandipur, in India. La vittima è un turista che non ha rispettato la distanza di sicurezza, facendo diventare furioso il pachiderma che lo ha caricato e, per poco, non lo ha calpestato. L’uomo è vivo per miracolo. I video dell’attacco hanno fatto immediatamente il giro del web, diventando virali.

Ignorando ogni tipo di avviso di sicurezza, un uomo con una maglia bianca ha provato a fotografare un elefante da distanza molto ravvicinata lungo la strada tra Melkamanahalli e Bandipur. Il pachiderma si è infastidito e lo ha inseguito, tra lo stupore e la paura dei presenti. La fatalità si è sfiorata: l’uomo, infatti, è inciampato sull’asfalto ed è caduto al suolo. L’elefante aveva le zampe sopra di lui, ma per qualche centimetro non lo ha calpestato ed è andato via, dirigendosi verso la foresta circostante.

Prabhakaran, direttore della “Riserva delle Tigri” di Bandipur, ha dichiarato che l’identità del turista resta sconosciuta. L’uomo, infatti, si è allontanato velocemente in auto prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. “Dobbiamo identificarlo e procedere legalmente”, ha dichiarato. Gli ospedali di Mysuru e Chamarajanagar, vicini al luogo dell’attacco, sono stati allertati ma nessun uomo è stato ricoverato per ferite dovute alle ferite da calpestamento dell’elefante. Le immagini, riprese dai presenti, hanno fatto il giro del web. Non è la prima volta che si registrano attacchi di pachidermi, spesso però dovuto all’imprudenza degli esseri umani.

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