Castello di Dunnottar, dove gli intrighi medievali incontrano la magia del cinema
- Postato il 2 novembre 2025
- Posti Incredibili
- Di SiViaggia.it
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Ci sono luoghi che sembrano creati apposta per diventare le location perfette di film epici, con le loro atmosfere sospese tra mistero e leggende antiche. Il Castello di Dunnottar, arroccato su impressionanti scogliere a picco sul Mare del Nord lungo la costa orientale della Scozia, è sicuramente uno di questi.
Questa antica fortezza medievale ha stregato registi, fotografi e viaggiatori di tutto il mondo con il suo fascino drammatico e i suoi panorami mozzafiato. Proprio come Franco Zeffirelli, che l’ha scelta come location per la sua trasposizione cinematografica dell’Amleto.
Lo spettacolare castello da film di Dunnottar
Costruito nel XV secolo, il castello ha visto tra le sue mura intrighi politici, assedi e leggende di fantasmi. Ma è nel cinema che Dunnottar ha mostrato il meglio di sé, diventando set di film iconici come “Amleto” di Franco Zeffirelli (1990), con Mel Gibson e Glenn Close: le scogliere e le rovine delle mura hanno dato forma a uno Shakespeare gotico e tempestoso.
Altre produzioni come “Victor Frankenstein” (2015), con James McAvoy e Daniel Radcliffe, “The Eagle” (2011), con Channing Tatum e Jamie Bell, e “Maria regina di Scozia” (2018), con Saoirse Ronan e Margot Robbie, hanno sfruttato l’aura drammatica del castello, trasformando la Scozia più selvaggia e romantica in scenari di mistero ed eroismo.
Passeggiando tra le sue rovine, tra torri semi-crollate e mura accarezzate dal vento, si percepisce ancora la stessa atmosfera che ha fatto da sfondo alle grandi storie del cinema: il senso di isolamento, potere e bellezza primordiale che solo una fortezza come questa sa regalare.
Un’altra curiosità? Anche Disney Pixar si sarebbe ispirata al Castello di Dunnottar per disegnare la casa della famiglia DunBroch nel film “Ribelle“.

Visitare il castello
Questa fortezza risalente all’alto Medioevo fu visitata da personaggi storici leggendari, tra cui William Wallace, Maria Stuarda e Oliver Cromwell. Le attuali rovine, risalenti ai secoli XV e XVI, erano un tempo una fortezza inespugnabile dei Conti Marischal, una delle famiglie più potenti della Scozia.
Per oltre 1.000 anni ha svolto un ruolo cruciale nella storia di questo territorio. In particolare, il castello è famoso per il suo ruolo nel salvataggio degli Onori di Scozia (i gioielli della corona scozzese) dall’esercito di Oliver Cromwell negli Anni ’50 del ‘600.
Raggiungere la fortezza è già un viaggio spettacolare di per sé: un sentiero panoramico si snoda lungo il promontorio che conduce al castello, con scorci magnifici tra mare e scogliere.
Una volta varcata la porta-torre, si esplorano mura antiche e ambienti ricchi di storia, dove le voci dei secoli passati sembrano ancora riecheggiare. Un’esperienza immersiva che unisce storia, mito e cinema, in un luogo dove le torri di pietra raccontano storie di coraggio, amore e tradimento, proprio come in un grande film.
Per visitarlo consigliamo di controllare il sito ufficiale del castello, verificando orari e ticket di ingresso e prenotando direttamente online la vostra avventura.
Dove si trova
Il magnifico Castello di Dunnottar sorge a 7 km a sud della storica città portuale di Stonehaven, lungo l’Aberdeenshire Coastal Trail, e a 33 km a sud dell’aeroporto internazionale di Aberdeen. Si tratta dello stesso territorio che custodisce anche il Castello di Balmoral, l’amato rifugio scozzese della famiglia reale che è stato set del film “The Queen” del 2006.
Si trova su una piccola penisola composta da alte scogliere a picco sul Mare del Nord, collegata alla terraferma soltanto da un istmo. In auto, si può raggiungere percorrendo la A92 e seguendo le indicazioni per Stonehaven/Dunnottar. A poca distanza dal castello si trova un parcheggio (ma con posti limitati).
Si può raggiungere anche prendendo un treno fino a Stonehaven e seguendo poi un percorso panoramico a piedi fino a destinazione.