Cantieri e code in A10, Patto per il Nord: “Una vergogna infinita: cittadini ostaggi dell’incapacità politica”
- Postato il 29 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona/Finale/Pietra Ligure/Albenga. “Da anni la A10 – e non solo – è diventata un percorso a ostacoli, non un’autostrada. Cantieri infiniti, carreggiate chiuse, tempi di percorrenza triplicati e nessuna certezza sui lavori: questo è il bilancio reale di una gestione fallimentare che penalizza ogni giorno cittadini, lavoratori, turisti e imprese del Ponente ligure”, afferma il segretario di “Patto per il Nord” per la sezione Pietrese/Finalese dell’associazione, Matteo Canciani.
“Chi percorre la tratta tra Savona, Finale, Pietra Ligure e Albenga vive un incubo quotidiano: chilometri di code, viadotti ridotti a una sola corsia e cantieri che sembrano eterni – aggiunge-. Le imprese perdono tempo e denaro, i turisti scappano, i pendolari trascorrono ore in coda. E mentre i cittadini pagano pedaggi da record, nessuno paga davvero per i disagi che subiamo ogni giorno”.
“Questa non è manutenzione: è una gestione fallimentare trasformata in emergenza permanente. E la cosa più grave è il silenzio complice di chi dovrebbe difendere il territorio e invece si piega alle logiche delle concessionarie e dei ministeri. Non è possibile che per rifare un giunto o sostituire una barriera si impieghino mesi, bloccando intere economie locali. Serve un piano straordinario, con tempi certi, sanzioni per i ritardi e trasparenza sui lavori in corso”, sottolinea.
“Non è più solo una questione di disagio, ma di rispetto e dignità verso un territorio che paga, lavora e attende. Basta slogan e conferenze stampa: servono risultati. E subito”, conclude Canciani.