Zuckerberg, l’erede di Walmart e il cofondatore di Airbnb: chi sono i miliardari più giovani d’America
- Postato il 11 settembre 2025
- Money
- Di Forbes Italia
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L’età media di un miliardario nella Forbes 400 — la classifica degli americani più ricchi — è di 70 anni. Ventitré membri hanno superato i 90, tra cui l’imprenditore del legno e dei terreni Archie Aldis Emmerson, il più anziano (96 anni). Ma un gruppo ristretto è riuscito ad accumulare almeno 3,8 miliardi di dollari — la soglia minima record di quest’anno — già da giovane.
Nella lista di quest’anno compaiono 33 miliardari sotto i 50 anni, contro i 26 del 2024. I dieci più giovani hanno tutti 42 anni o meno: lo stesso numero dell’anno scorso, grazie a quattro new entry. Il più giovane in assoluto è Edwin Chen, fondatore di Surge AI (37 anni), al debutto in classifica. Nuovi ingressi anche per Vlad Tenev (38), cofondatore di Robinhood, Eduardo Vivas (39), primo investitore di AppLovin, e Brian Venturo (40), cofondatore di Coreweave. (Si aggiunge il ritorno di Baiju Bhatt, cofondatore di Robinhood, 40 anni, che era già apparso una volta nella Forbes 400, nel 2021.)
Chen, Tenev, Vivas e Lukas Walton — che nel 2024 era il più giovane miliardario della lista — sono gli unici under 40 di quest’anno. Nel 2024 erano solo due. Il venture capitalist Josh Kushner, 40 anni, è uscito da questa fascia. Kushner, figlio del magnate newyorkese dell’immobiliare Charles Kushner, ha costruito la propria fortuna con la società di venture capital Thrive Capital. Walton è ora l’unico tra i dieci membri più giovani della Forbes 400 ad aver ereditato il proprio patrimonio.
Nel complesso, il totale dei patrimoni di questi dieci miliardari è di quasi 357 miliardi di dollari, contro i 273 miliardi dei più giovani del 2024. Quasi tutti gli 84 miliardi in più si devono a una sola persona: Mark Zuckerberg. Il 41enne capo di Meta è il terzo uomo più ricco degli Stati Uniti, con 253 miliardi di dollari: 72 in più rispetto a un anno fa.
Di seguito la classifica dei dieci miliardari più giovani d’America. Tutte le cifre sono espresse in dollari e sono aggiornate al 1 settembre.
10 | Nathan Blecharczyk
Età: 42 | Patrimonio: 8,7 miliardi | Fonte: Airbnb
Il più giovane dei tre fondatori miliardari di Airbnb (tutti in classifica) avviò il sito di affitti 18 anni fa, con un materassino gonfiabile sul pavimento di un appartamento. Da allora la piattaforma è stata usata 2 miliardi di persone in oltre 200 paesi. È stato il primo ingegnere di Airbnb e oggi resta il “responsabile di tutto ciò che è tecnico”.
9 | Mark Zuckerberg
Età: 41 | Patrimonio: 253 miliardi | Fonte: Facebook
L’anno di Zuckerberg è stato caratterizzato da forti scosse, sia nella riorganizzazione della leadership di Meta che nella corsa dell’azienda al dominio nell’IA. A giugno ha speso 14 miliardi per acquistare il 49% di Scale AI, mettendone il cofondatore a capo del nuovo laboratorio IA di Meta. Ha inoltre concesso pacchetti retributivi da 1 miliardo a due assunti di spicco nel settore e sottratto 18 dipendenti a OpenAI (alcuni dei quali hanno già lasciato Meta). Nel frattempo, le azioni di Meta — la società madre di Facebook, nata nel dormitorio di Harvard quando Zuckerberg aveva 19 anni — sono salite del 42% dall’ultima classifica, facendo salire il suo patrimonio di 72 miliardi di dollari.
8 | Dustin Moskovitz
Età: 41 | Patrimonio: 12 miliardi | Fonte: Facebook
Moskovitz lanciò Facebook nel 2004 con il compagno di stanza Zuckerberg, di soli otto giorni più grande. Dopo essere stato programmatore e poi cto del social network, lasciò l’azienda nel 2008 per fondare Asana, società di software per la gestione del lavoro, quotata nel 2020. Insieme alla moglie, Cari Tuna, gestisce la Good Ventures Foundation, con 8 miliardi di dollari di attivi, che ha già distribuito 3,9 miliardi a cause che spaziano dalla biosicurezza all’altruismo efficace.
7 | Brian Venturo
Età: 40 | Patrimonio: 4,2 miliardi | Fonte: cloud computing
È cofondatore e chief strategy officer di CoreWeave, nata come attività di mining cripto e trasformatasi in una delle realtà più dinamiche nell’infrastruttura cloud per l’IA. L’azienda fornisce potenza di calcolo per blockchain e intelligenza artificiale generativa. Venturo entra per la prima volta nella Forbes 400 grazie alla sua quota del 7% circa, valutata miliardi dopo la quotazione di marzo. Da allora la capitalizzazione della società è quasi raddoppiata ed è arrivata a quasi 50 miliardi.
6 | Baiju Bhatt
Età: 40 | Patrimonio: 6 miliardi | Fonte: Robinhood
Figlio di uno scienziato immigrato indiano che lavorava per la Nasa, Bhatt è cresciuto in una famiglia con pochi mezzi e l’inglese come seconda lingua. Nel 2013 ha cofondato Robinhood con Vlad Tenev e ha portato la piattaforma in borsa durante la mania dei meme stock legata al Covid nel 2021. Co-ceo fino al 2020, poi chief creative officer, Bhatt ha lasciato le cariche operative nel 2024, ma resta nel consiglio e possiede il 6% della società. Il titolo di Robinhood è salito del 400% nell’ultimo anno grazie al boom del trading cripto, a nuovi prodotti (dai conti Ira alle carte di credito) e a ricavi per 3 miliardi di dollari nel 2024.
5 | Josh Kushner
Età: 40 | Patrimonio: 5,2 miliardi | Fonte: venture capital
Nato in una dinastia immobiliare, sposato con la modella Karlie Kloss e cognato di Ivanka Trump, Kushner ha però costruito da sé la propria fortuna con Thrive Capital, società di venture capital che gestisce oltre 15,5 miliardi di dollari e ha investito in realtà di successo come Stripe e OpenAI.
4 | Eduardo Vivas
Età: 39 | Patrimonio: 3,8 miliardi | Fonte: Software di marketing, giochi mobile
Dopo aver lasciato la scuola in seconda superiore e aver lavorato tre anni in un magazzino, Vivas ha avuto l’idea di far pagare le aziende per creare pubblicità mirata. Ha fondato Bright.com, sito che usa l’IA per abbinare candidati e datori di lavoro, venduto a LinkedIn nel 2014. Ha poi fondato Social Hour, società di marketing venduta per 51,5 milioni nel 2012. Due suoi ex soci hanno successivamente creato AppLovin, dove Vivas è entrato nel 2018 come investitore e consigliere: oggi la sua quota del 2% vale 3,5 miliardi.
3 | Lukas Walton
Età: 38 | Patrimonio: 39,8 miliardi | Fonte: Walmart
Nipote del fondatore di Walmart Sam Walton, Lukas ha ereditato circa un terzo del patrimonio del padre John, morto in un incidente aereo nel 2005. Sopravvissuto a un tumore da bambino, possiede quote di Walmart e della Arvest Bank Group (27 miliardi di asset), ma non lavora in nessuna delle due. Ha invece fondato Builders Vision, piattaforma d’investimento orientata alla sostenibilità, che dal 2021 ha già allocato oltre 3 miliardi.
2 | Vlad Tenev
Età: 38 | Patrimonio: 5,8 miliardi | Fonte: Robinhood
È l’amministratore delegato di Robinhood, app di trading senza commissioni fondata nel 2013 con Baiju Bhatt. Con 26 milioni di conti attivi o finanziati, Robinhood si avvicina rapidamente a colossi come Charles Schwab (37 milioni) ed è sei volte più grande di Merrill Lynch. Oltre un terzo dei ricavi da transazioni deriva ormai dal trading cripto, mentre nuovi prodotti, come carte di credito e Ira, stanno trasformando Robinhood in quella che un analista di Cantor Fitzgerald ha definito una “trappola per topi per scambiare qualsiasi cosa”.
1 | Edwin Chen
Età: 37 | Patrimonio: 18 miliardi | Fonte: intelligenza artificiale
Laureato in matematica, informatica e linguistica al Mit, ha lavorato nel machine learning a Google, Facebook e Twitter. Deluso dalla scarsa qualità dei dati di addestramento disponibili per l’IA, ha fondato Surge AI nel 2020 per risolvere il problema. L’azienda, autofinanziata dall’inizio, ha superato 1 miliardo di dollari di ricavi annui in soli cinque anni senza capitali esterni. Oggi Forbes valuta Surge AI 24 miliardi, e la quota del 75% detenuta da Chen vale 18 miliardi.
L’articolo Zuckerberg, l’erede di Walmart e il cofondatore di Airbnb: chi sono i miliardari più giovani d’America è tratto da Forbes Italia.