Volpara, al via la demolizione dell’ex inceneritore: parte la riqualificazione del sito Amiu
- Postato il 6 giugno 2025
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- Di Genova24
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Genova. Con l’inizio delle demolizioni dell’ex inceneritore e del silos rifiuti della Volpara, lunedì 9 giugno, partono i lavori di riqualificazione dell’area Amiu in Val Bisagno.
Si tratta del primo passaggio di un articolato intervento di rifacimento e riqualificazione dell’intero impianto, finalizzato a restituire all’area nuovi spazi funzionali e al servizio della collettività. Un’opera attesa da tempo dalla vallata e dai residenti della zona che, per decenni, hanno dovuto convivere con miasmi e in genere con la servitù legata all’impianto.
“Il progetto complessivo ha un valore di quasi 4 milioni di euro, di cui circa 2 milioni finanziati con fondi del Pnrr, e rappresenta un investimento strategico per una gestione dei rifiuti sempre più moderna, sostenibile e orientata all’economia circolare”, ricordano da Amiu.
Il cantiere è stato affidato alla ditta Cospef di Genova, e la conclusione della fase di demolizione è prevista per la fine di agosto.
Al termine di questa prima fase, sull’impalcato verrà realizzato un nuovo Centro di raccolta (isola ecologica). L’attuale palazzina servizi sarà invece riconvertita nella sede di un Centro del riuso Surpluse, per valorizzare il recupero di oggetti e materiali ancora in buono stato.
La conclusione dell’intero progetto è prevista entro la primavera del 2026, anche per rispettare le scadenze del piano di finanziamento Ue.
Durante i lavori, l’accesso al Centro di raccolta di Volpara resterà sempre garantito, senza variazioni nei giorni e negli orari di apertura: i cittadini potranno quindi continuare a conferire regolarmente i propri materiali.
In questi giorni, del sito della Volpara, si è parlato anche in merito alle difficoltà riscontrate in diversi quartieri per la raccolta dei rifiuti. I sindacati sottolineano come, in mancanza di un impianto di deposito come quello che era rappresentato dalla Volpara, basti un guasto a uno degli impianti di smaltimento fuori regione per bloccare tutto il ciclo.