Viaggiare nel tempo? Potrebbe essere sicuro

  • Postato il 18 febbraio 2025
  • Di Focus.it
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Due studenti australiani dell'Università del Queensland, sembrerebbero aver trovato un modo per dimostrare che viaggiare nel tempo potrebbe essere più sicuro di quanto non crediamo.... Dobbiamo riscrivere Ritorno al futuro? Probabilmente ci ricordiamo tutti di "Doc", l'eccentrico scienziato che trasforma una DeLorean in una macchina del tempo: il suo amico Marty balza nel passato, incontra i suoi genitori e sua madre si innamora accidentalmente di lui, rischiando così di far saltare il matrimonio e – con esso – l'esistenza stessa del protagonista. Stiamo ovviamente parlando del primo film della trilogia di Ritorno al Futuro, probabilmente la più nota produzione cinematografica sui viaggi nel tempo mai realizzata, e ben spiega uno dei possibili paradossi che potrebbero generarsi se potessimo scorrazzare liberamente avanti e indietro tra gli anni.. Ma se, invece, non ci fosse questo rischio? O, per dirla con le parole di Doc nel secondo film della saga, il rischio di "provocare una reazione a catena che scomporrebbe la tessitura del continuum tempo-spazio distruggendo l'intero Universo"?. Non si rischia nessun paradosso. Germain Tobar e Fabio Costa, questi i nomi dei due studenti, hanno elaborato un modello matematico che risolverebbe questo storico nodo della fantascienza. Secondo la loro teoria, lo scorrere degli eventi ha una sorta di "resilienza interna", che gli permette di auto-correggersi per evitare contraddizioni logiche. Nel dettaglio: se un viaggiatore nel tempo provasse a cambiare un avvenimento del passato, la linea temporale non si spezzerebbe né creerebbe scenari assurdi, ma piuttosto si riorganizzerebbe in modo da garantire che gli eventi principali avvengano comunque.. Le curve chiuse di tipo tempo. Questa ipotesi si basa sul concetto di curve chiuse di tipo tempo (CTC), introdotto da Albert Einstein nella sua teoria della Relatività Generale, e suggerisce che la realtà sia deterministica, ma allo stesso tempo compatibile con una certa libertà di azione locale.. I due ricercatori hanno dimostrato con formule matematiche che, anche se qualcuno viaggiasse indietro nel tempo per modificare la storia, l'universo troverebbe comunque un modo per mantenere intatta la sequenza degli eventi chiave, facendo sì che i fatti nel loro complesso rimangano coerenti. In pratica, il passato può essere influenzato, ma non riscritto in modo arbitrario, una teoria che è stata tra l'altro utilizzata in tantissimi film di fantascienza, da L'esercito delle 12 scimmie (1995) a Donnie Darko (2001), da The Time Machine (2002) a Predestination (2014).. Il COVID e il viaggio nel tempo. Per spiegare meglio questa idea, Costa ha fatto un esempio molto concreto, legato alla pandemia di COVID-19 che pochi anni fa ha sconvolto il mondo intero. Supponiamo che un viaggiatore temporale torni al 2019 per impedire al cosiddetto paziente zero di contrarre il virus, con l'intenzione di evitare lo scoppio della pandemia. Se riuscisse davvero a impedire l'infezione, verrebbe meno il motivo stesso del suo viaggio: senza pandemia, non ci sarebbe alcuna ragione per tornare indietro e intervenire: un classico paradosso temporale, che suggerirebbe l'impossibilità di viaggiare nel tempo.. Ma secondo il modello di Tobar e Costa, il tempo non si lascerebbe manipolare così facilmente. Anche se il paziente zero venisse salvato, il virus troverebbe comunque un altro modo per diffondersi: magari un'altra persona verrebbe infettata, o – perché no? – lo stesso viaggiatore, cercando di prevenire il contagio, finirebbe per diventarne involontariamente il portatore. In altre parole, il tempo "si aggiusta da solo" per evitare che si creino contraddizioni, assicurando che i grandi eventi storici si verifichino comunque, anche se attraverso dinamiche leggermente diverse.. Viaggiare nel tempo (ma con cautela). Se la teoria fosse corretta, chiunque riuscisse in futuro a costruire una macchina del tempo potrebbe viaggiare nel passato senza temere di distruggere la realtà con un'azione incauta. Tuttavia, questo non significa che il passato sia completamente malleabile o che alterarlo non abbia ripercussioni.. Le modifiche locali sono possibili, ma solo fino a un certo punto: la storia tende sempre a riequilibrarsi per garantire coerenza. Pur ricordando in parte il cosiddetto effetto farfalla, secondo cui piccole azioni possono portare a grandi conseguenze, questo ragionamento si avvicina di più a un altro concetto: quello della zampa di scimmia, tratto da un racconto di W.W. Jacobs. In questa storia, un desiderio viene sempre esaudito, ma con risvolti inaspettati e spesso indesiderati. Per esempio, chi chiede ricchezza si ritrova a riceverla sotto forma di un'eredità legata alla perdita di una persona cara. Allo stesso modo, viaggiare nel tempo potrebbe essere possibile, ma bisognerebbe fare attenzione a cosa si tenta di cambiare, perché l'universo risponderebbe in modi imprevedibili, anche mettendoci di fronte a un futuro che mai avremmo voluto creare..
Autore
Focus.it

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