Viabilità, un nuovo ponte di collegamento tra alta Val Bormida e Piemonte al vaglio delle Regioni
- Postato il 15 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Massimino. “Il ponte San Sebastiano di Bagnasco che collega la Valbormida ligure con la Val Tanaro dovrà essere rifatto”. È questa, in sintesi, la conclusione alla quale sono arrivati i rappresentanti della Regione Piemonte (l’assessore Marco Gabusi ed il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia) e della Provincia di Cuneo (Pietro Danna), dopo un sopralluogo, insieme al sindaco di Bagnasco, Mauro Bertino, ed il sindaco di Massimino, Massimo Paoletta.
«Questo ponte – spiegano i sindaci – è l’unico collegamento tra la Val Tanaro e la Valbormida, da qui al Savonese e alla Liguria e viceversa. Per questo è necessario unire le forze per realizzare una struttura nuova e non solo apportare modifiche, che sono certo importanti ma non definitive per una struttura ad una sola corsia che non riesce più a sopportare il traffico di oggi».
Un finanziamento, attraverso il “Decreto Ponti”, al ponte di Bagnasco è già arrivato, come spiega il consigliere provinciale Pietro Danna: «La Provincia ha ottenuto 600 mila euro di fondi ministeriali che potrebbero servire per apportare alcune migliorie, ma che in effetti non sarebbero definitive o comunque non risolverebbero i problemi più importanti legati alla viabilità. La Provincia è comunque disponibile a ragionare insieme alle altre istituzioni coinvolte per addivenire ad una fattibilità relativa alla costruzione di un nuovo manufatto: il nostro obbiettivo deve essere quello di lavorare in sinergia per poi cercare, tutti insieme, i fondi necessari».
Il ponte di San Sebastiano deve essere riparato dai danni dell’alluvione del 2020 e con i fondi ottenuti attraverso la Provincia di Cuneo, si potrebbe intervenire sulle ringhiere e ottenere un allargamento della struttura di 70/80 centimetri per un passaggio pedonale che il ponte non ha mai avuto. L’obiettivo però è quello di arrivare ad un rifacimento totale, affinché si possa mettere un punto fermo su sicurezza e viabilità, per un manufatto di fondamentale importanza per il collegamento tra le regioni Piemonte e Liguria.
Regione Piemonte si è già attivata e anche la Regione Liguria ha espresso un parere positivo in tal senso, per cui si spera in una collaborazione per ottenere un ponte nuovo più sicuro per le comunicazioni ma anche più resistente in caso di altre alluvioni. Con le problematiche legate alla viabilità e alle infrastrutture liguri, per i residenti e le attività produttive valbormidesi è importante avere uno sbocco alternativo verso il Piemonte, ecco quindi l’attenzione nei confronti del bypass.