Vado primo in classifica ma Roselli non è soddisfatto: “Ora conta zero, così sarà difficile rimanere in avanti”
- Postato il 29 settembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Vado. Continua l’avvio positivo della squadra dei Tarabotto: 15 punti in 5 partite, unica squadra del campionato a punteggio pieno del campionato che vola in classifica sulle ali dell’entusiasmo. Vittoria archiviata anche contro l’Imperia per 3-1, tutti contenti tranne Roselli che, più volte da inizio anno, continua a ribadire di come diversi aspetti della squadra non sono in linea con il suo pensiero calcistico.
“È stata una partita un po’ anomala, ci siamo fatti portare sulla parte fisica, di corsa, di ribaltamento di fronte”, non la partita che si aspettava l’allenatore rossoblù: “Non lo possiamo permettere, in questi casi può succedere di tutto e la differenza di valori si appiattisce. Fino ad ora non avevamo mai disputato una partita di questo genere. Dobbiamo imparare a fare anche questo tipo di partite, se no diventa difficile”.
“Ho visto alcuni ragazzi in difficoltà – continua Roselli -. Abbiamo concesso tantissimo, prima della partita avevo detto alla squadra che chiunque sbagliasse per superficialità l’avrei cambiato subito. Ho sbagliato qualcosa anche io, devo rimanere sereno e portarli a giocare come vorrei. Sul 2-0 la partita era solo da controllare, invece subendo gol abbiamo complicato la partita”.
“L’Imperia poteva trovare il gol in un qualsiasi momento, invece hanno segnato con un tiro da fuori su calcio d’angolo. Non sono assolutamente contento, non siamo stati bravi a capire il tipo di partita. Questa esperienza ci servirà per il futuro, mi auguro di tornare subito ad essere la squadra che in alcuni momenti abbiamo dimostrato di essere”.
Oggi per la prima volta titolare il tandem Arras-Enock: “Le caratteristiche dei due attaccanti di oggi erano diverse da quelli che giocano sempre. Enock è diverso da Arras, per alcuni fattori è migliore, per altre meno. Sono molto contento di averli, ma avendo questo tipo di diversità dobbiamo fare meglio. Era anche la loro prima partita assieme, è importante che si conoscano in campo perchè poi questo fa la squadra”.
La classifica dice primo posto, ma ad oggi per l’allenatore non è da guardare: “Secondo me, i 15 punti raccolti non dimostrano le prove svolte nelle prime partite. Abbiamo sempre sofferto, con il Derthona abbiamo vinto nel finale, la classifica ad oggi conta quasi zero. Mi interessa vedere le situazioni in cui andiamo in difficoltà, ne abbiamo ancora parecchie, se andiamo avanti così sarà difficile stare davanti, dobbiamo migliorare in tantissime situazioni”.
Sulle sue idee di gioco: “Se manca l’equilibrio in una squadra, non si può definire tale. In fase di possesso palla dobbiamo sviluppare ancora diversi aspetti, ma verranno con il tempo. Dobbiamo migliorare in fase difensiva. A me piace attaccare con tanti uomini, per me possono anche attaccare tutti, ma se cinque attaccano e cinque difendono, qualche meccanismo non funziona. È difficile capirlo, ma se non ci riusciamo non vinciamo niente”.
Sugli infortunati: “Bussaglia e Stampi non sono vicini al rientro. Saltarelli ha subito quel colpo, poi una ricaduta, ha una distorsione collaterale del ginocchio, sembrava grave ma lo staff medico oggi ci ha sincerato delle sue condizioni e non dovrebbero essere così gravi. Domani la risonanza, ma si esclude il peggio. Se tutto va bene bastano 15 giorni. Gli altri due giocatori saranno out almeno per un mese. Confido in Saltarelli perchè siamo corti in quella posizione, ora inoltre abbiamo anche la Coppa. Con questo calendario qualcuno è già in difficoltà“.