“Uno squalo toro di due metri e mezzo mi ha squarciato il ginocchio. Senza i miei amici sarei morto”: il racconto di Chad Armand
- Postato il 11 agosto 2025
- World News
- Di Il Fatto Quotidiano
- 1 Visualizzazioni
.png)
Sono immagini forti quelle pubblicate da Chad Armand su Facebook. Il ragazzo, col sorriso in volto, ha potuto fortunatamente raccontare l’attacco di uno squalo che gli ha lacerato in maniera grave il ginocchio sinistro. Lo scorso 2 agosto, infatti, lo statunitense era uscito in barca per una giornata di pesca immersiva con amici. Peccato, però, che stava per perdere la vita.
“Tutto quello che ho potuto fare è stato mettere il ginocchio tra lui e il pesce”, ha raccontato il ragazzo con un post su Facebook. Il ragazzo originario di Milton, nel Massachusetts, era su una fiocina a largo della Florida. Si era immerso in acqua per pescare. Ed era andata anche bene. Risalendo sulla barca imbracciando un pesce, il ragazzo è stato assalito da uno squalo toro di oltre due metri e mezzo. Chance Armand ha provato a difendersi con il ginocchio, che però è stato lacerato in maniera grave e con uno squarcio profondo dai denti aguzzi dell’animale. Immediatamente sono partiti i soccorsi. Gli amici del ragazzo hanno improvvisato un laccio emostatico: una maglietta stretta attorno alla gamba, bloccata con una fascia da fucile subacqueo e serrata con un coltello da filetto. Per fortuna, il ragazzo si è salvato.
Una volta trasportato in ospedale, Chance Armand è stato sottoposto alle operazioni del caso e non ha mai perso il sorriso. All’indomani dell’attacco dello squalo, il ragazzo ha pubblicato un post su Facebook raccontando l’accaduto: “Spicy Bullshark ha deciso che voleva anche il mio pesce mentre risalivo da un’immersione. Non avrei potuto chiedere persone migliori che mi aiutassero in quel momento”. E poi il ragazzo si è lasciato andare, esprimendo la propria felicità per essere ancora vivo: “Amo quello che facciamo, ma è sicuramente un promemoria per godersi ogni momento con la famiglia e gli amici, perché una giornata di routine può anche essere l’ultima”. E non è mancata l’ironia, con Chance che ha pubblicato anche un disegno fatto dal fratello più piccolo che riprendeva l’attacco.
L'articolo “Uno squalo toro di due metri e mezzo mi ha squarciato il ginocchio. Senza i miei amici sarei morto”: il racconto di Chad Armand proviene da Il Fatto Quotidiano.