Un quarantenne muore dopo un’aggressione, arrestati tre ragazzini di 16, 14 e 15 anni: “Sono accusati di omicidio”

Una ragazza di sedici anni e due ragazzini, di quattordici e quindici anni, sono in custodia con l’accusa di omicidio. La vicenda è accaduta sull’isola di Sheppey, nel Kent, domenica 10 agosto. I tre sono stati fermati dopo che un uomo sulla quarantina è stato trovato senza vita in seguito a un’aggressione in una radura dietro la spiaggia che si affaccia sull’area del campeggio.

Come riportato dal The Sun, i paramedici e un’eliambulanza sono arrivati poco dopo le 19 nella zona di Warden Bay Road a Leysdown-on-Sea. Nonostante gli sforzi e i tentativi di rianimazione, è stato constatato il decesso dell’uomo. La polizia ha prontamente avvisato i familiari della vittima. Sul posto sono intervenute diverse volanti della polizia che hanno delimitato l’area per svolgere diversi controlli, anche con cani dell’unità cinofila. I primi sospettati sono i tre minorenni, che sono stati messi sotto custodia. Si indaga sulle cause che avrebbero portato all’aggressione e poi all’omicidio.

La zona di mare era affollata e ricca di testimoni. Un uomo ha visto i soccorsi dei medici all’uomo aggrediti: “Li ho visti praticare la rianimazione cardiopolmonare, ma non ho visto nient’altro”. Un altro presente ha poi aggiunto: “Vivo qui vicino, ho visto passare due ambulanze e sei o sette auto della polizia e l’elisoccorso. Ho pensato che si trattasse di qualcosa di grave”.

L'articolo Un quarantenne muore dopo un’aggressione, arrestati tre ragazzini di 16, 14 e 15 anni: “Sono accusati di omicidio” proviene da Il Fatto Quotidiano.