Una guida speciale al Galata Museo del Mare: Alter-Ego, il robot umanoide dell’IIT

  • Postato il 9 ottobre 2024
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robot alter-ego

Genova. Al Galata Museo del Mare è arrivato  Alter-Ego, il robot umanoide progettato dall’Istituto Italiano di Tecnologia – IIT che accompagna, per la prima volta in un museo genovese, i visitatori alla scoperta di alcune opere esposte al quarto piano del museo.

Dopo la prima mattinata di oggi, anche domani giovedì 10 e venerdì 11 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00), il robot umanoide progettato dall’IIT “Alter-Ego”, dopo una prima fase di test svolti nell’ambito del progetto Raise (Robotics and AI for Socio- economic Empowerment) che ha visto la collaborazione con UniGe-Diec e il Cnr, accoglierà i visitatori al quarto piano del Galata Museo del Mare, nella sala Coeclerici.

Alter-Ego è a disposizione del pubblico per raccontare curiosità e notizie in merito alle opere dell’esposizione permanente Navigare nell’Arte, della Fondazione Paolo e Giuliana Clerici. Per la prima volta, un robot umanoide di IIT viene sperimentato all’interno di un museo genovese, con l’obiettivo di ottimizzare l’esperienza di fruizione da parte dei visitatori. Per questa ragione, l’Università di Genova si occuperà di analizzare i risultati per valutare l’efficacia di questo approccio nell’aumentare l’attrattività di alcune sale museali.

Alter-Ego, sviluppato dall’unità di ricerca Soft Robotics for Human Cooperation and Rehabilitation coordinata da Antonio Bicchi, è un robot umanoide alto circa 140 cm, che si sposta su ruote ed è dotato di mani poli-articolate, utilizzate per interfacciarsi con l’ambiente circostante aprendo porte e afferrando oggetti.

Progettato per funzionare come avatar robotico degli esseri umani, Alter-Ego può operare in due modalità: telecomandato da un operatore umano tramite visore e joystick, o in modalità autonoma interagendo socialmente con chi lo circonda. Quest’ultima, sviluppata in collaborazione con l’unità COgNiTive Architecture for Collaborative Technologies di Iit coordinata da Alessandra Sciutti, sarà quella visibile all’interno del museo, dove il robot interagirà in maniera indipendente con i visitatori.

Il robot Alter-Ego è stato protagonista di numerose attività che uniscono scienza, cultura e intrattenimento: ha preso parte al programma televisivo “Italia’s Got Talent”, recitato nello spettacolo teatrale “Io Robot”, è stato uno dei due robot italiani ammesso alla fase finale di “ANA Avatar XPRIZE”, una competizione tra avatar robotici, e ha dipinto opere in collaborazione con l’artista genovese Melkio che ne ha anche firmato le scocche. Sarà proprio questa versione del robot, arricchita dall’intervento di Melkio, a essere al centro della sperimentazione al Galata Museo del Mare.

 

Autore
Genova24

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