Un torinese di 60 anni ha un infarto in Russia, i medici lo curano, poi peggiora e parte il viaggio per tornare in Piemonte

TORINO – Un uomo di 60 anni che si era sentito male in Siberia, una regione della Russia, è stato riportato a Torino per essere curato. Il torinese aveva accusato un infarto mentre si trovava in vacanza a Tyumen, città dell’estremo est della Federazione russa, capoluogo dell’omonimo oblast (l’equivalente della regione). Inizialmente era stato ricoverato in ospedale dove era stato sottoposto a un’angioplastica, cioè un intervento per dilatare le arterie ostruite.

Dopo alcune ore però i parametri fisici hanno iniziato a peggiorare e quindi è stata contattato il Consolato italiano a Mosca, la capitale della Russia. A sua volta il consolato ha contattato la Farnesina, che ha trasferito il paziente a Antalya, in Turchia. Da qui il viaggio verso Istambul, dove è stato organizzato lo scalo, e poi all’aeroporto di Milano Malpensa. A questo punto l’Azienda Zero ha preso in carico il caso e ha effettuato il trasferimento verso l’ospedale Martini di Torino.

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