Ucraina, attacco russo uccide 6 persone: “Anche un bimbo e sua madre”. Mosca: “Presa la città di Chassiv Yar”. Kiev: “Falso”

  • Postato il 31 luglio 2025
  • Mondo
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 3 Visualizzazioni

Nella notte la Russia ha lanciato un massiccio attacco con droni su diverse regioni dell’Ucraina. Almeno sei persone sono rimaste uccise a Kiev. Tra queste c’è “un bambino di 6 anni e sua madre”, ha fatto sapere il presidente Volodymyr Zelensky, sottolineando che “la capitale è stata l’obiettivo principale dei bombardamenti massicci”. Oltre 40 i feriti causati dai raid che hanno colpito almeno 10 località nei dintorni della capitale e causato danni al reparto pediatrico di un ospedale e a una scuola.

L’Aeronautica militare di Kiev ha fatto sapere che l’attacco è avvenuto con otto missili da crociera Iskander-K e 309 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto tre missili da crociera e 291 velivoli senza pilota. Uno dei missili ha colpito un edificio residenziale a Kiev, si legge in un comunicato stampa, e 21 droni kamikaze hanno colpito 12 località, mentre i detriti dei droni distrutti sono caduti in 19 località, quasi tutte nella capitale.

“Sono state colpite le regioni di Kiev, Sumy, Poltava, Mykolaiv e Dnipropetrovsk”, ha aggiunto Zelensky. Bisogna “costringere Mosca alla pace, a sedersi a un vero tavolo dei negoziati: i nostri partner hanno tutti gli strumenti per farlo. Contiamo sul fatto che tutto ciò che viene attualmente dichiarato da America ed Europa a tal fine sarà realizzato”. “Il Presidente Trump è stato molto generoso e molto paziente con Putin, cercando di trovare una soluzione”, ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha, aggiungendo: “È ora di esercitare la massima pressione su Mosca. È ora di sincronizzare tutte le misure sanzionatorie. È ora di imporre la pace con la forza”.

Mosca, Intanto, afferma di aver preso la città di Chassiv Yar, nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Si tratta di un’importante roccaforte al centro dei combattimenti da mesi. Con la sua conquista, la Russia ha inflitto una nuova battuta d’arresto alle forze di Kiev: la città, che prima dell’assalto russo del febbraio 2022 contava circa 12.000 abitanti, si trova su un’altura che le conferisce una posizione strategicamente dominante sulle altre principali città della regione. Secondo gli analisti, la sua cattura potrebbe aumentare il pericolo per città come Kramatorsk e Sloviansk, importanti basi logistiche per l’esercito ucraino.

Il Donbass, bacino minerario che comprende le regioni di Donetsk e Lugansk, è l’obiettivo del Cremlino. Conquistarlo è la “priorità numero uno”, aveva insistito il presidente russo Vladimir Putin nel settembre 2024. L’esercito russo controlla già la maggior parte del territorio e ora sta avanzando verso una nuova regione più a ovest, quella di Dnipropetrovsk, dove ha recentemente rivendicato la cattura di due villaggi.

Kiev, da parte sua, nega la conquista di Chasiv Yar. “Consiglio sempre di non considerare il ministero della Difesa russo come una fonte di informazioni. Mentono sistematicamente e il solo fatto di farci commentare ogni volta le loro ultime bugie è sbagliato”, ha dichiarato all’Afp Viktor Tregubov, portavoce del Gruppo Strategico Operativo di Khortytsia.

L'articolo Ucraina, attacco russo uccide 6 persone: “Anche un bimbo e sua madre”. Mosca: “Presa la città di Chassiv Yar”. Kiev: “Falso” proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti