Turisti bloccati in un vicolo con l’auto: il video è virale
- Postato il 24 aprile 2025
- Curiosità
- Di Virgilio.it
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Il patrimonio culturale italiano attira ogni anno milioni di turisti. A Bosa, in Sardegna, due stranieri sono rimasti incastrati a bordo del loro SUV Toyota a causa di un errore del navigatore. Le indicazioni errate del GPS sono state prese alla lettera e gli stranieri si sono lanciati in una strada troppo stretta che non consentiva il passaggio della vettura a ruote alte giapponese.
L’automobilista si è bloccato tra le mura delle case, ma avrebbe dovuto calcolare con maggiore attenzione lo spazio. Una vacanza di Pasqua in Sardegna, per una disattenzione, è diventata una trappola. Teatro della vicenda è il centro storico di Bosa, in Sardegna. Si tratta di un piccolo paese della provincia di Oristano, nella costa occidentale del centro-nord dell’isola. Fa parte dell’Unione di comuni della Planargia ed è una meta turistica obbligata per coloro che affrontano un giro lungo la costa ovest della Sardegna.
L’errore a bordo del SUV
A bordo di una Toyota Yaris Cross, uno straniero ha dato piena fiducia al navigatore satellitare, infilandosi tra i vicoli del paese sardo. Non conoscendo l’incastro delle viuzze dei borghi italiani, creati secoli fa per il passaggio di uomini e carri, la coppia si è addentrata nel centro storico di Bosa. L’auto è rimasta arenata tra due edifici. La carreggiata era troppo stretta e una ruota del SUV, nel passaggio, è rimasta sospesa nel vuoto. Bloccati in una morsa, il conducente ha deciso di provare delle manovre disperate. In retromarcia è riuscito a smuovere di qualche centimetro la vettura a ruote alte, per poi incastrarsi di nuovo con uno scatto in avanti.
La carrozzeria ha iniziato a sfregare contro i muri in pietra, attirando l’attenzione dei passanti. Il video del tentativo di uscita dal vicolo è stato pubblicato sulla pagina TikTok Sardegna_mia, diventando virale. Nelle immagini sono stati ripresi i vari tentativi dell’automobilista nel panico. Sono intervenute delle persone in soccorso agli stranieri che, dimostrando grande spirito di comunità, hanno alzato il posteriore della Yaris Cross. L’operazione è riuscita e l’auto si è disincastrata ed è tornata sulla carreggiata. Al di là dei danni alla carrozzeria, i turisti si sono presi un grande spavento.
Altri casi analoghi
Non è la prima volta che una vettura ritorna con i paraurti graffiati da una gita fuori porta. Con l’abitudine di seguire le indicazioni sul navigatore sono tanti, non solo stranieri, ad aver commesso un errore di valutazione. In diversi centri italiani si sono registrati episodi simili. A Taormina, in Sicilia, una vettura era rimasta incastrata tra le stradine del paese, mentre a Caiazzo, in provincia di Caserta, un’auto elettrica è rimasta bloccata in un vicolo. Persino una Ferrari è rimasta inchiodata, a Milano, sui binari del tram. Le auto moderne, inoltre, sono piuttosto cresciute in termini di dimensioni, complicando anche le manovre di parcheggio.
Occorre stare molto attenti e, per quanto risulti paradossale, la tecnologia ha reso l’uomo meno smart. Un tempo ci sarebbe stata la giusta diffidenza verso sistemi tecnologici che possono anche mettere a serio rischio la sicurezza. Basta un piccolo errore, legato anche a un mancato aggiornamento delle mappe, per ritrovarsi sperduti o in difficoltà serie. Senza una grande conoscenza del territorio vi suggeriamo di usare il buon senso alla guida e tenere gli occhi puntati alla strada, altrimenti il rischio di finire in una morsa potrebbe nascondersi in ogni vicolo di un antico borgo.