Turismo sostenibile e aree marine protette: il modello del Golfo dell’Isola a “The Ocean Race Europe”
- Postato il 5 settembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Genova. Il Golfo dell’Isola si conferma laboratorio d’avanguardia per il turismo sostenibile e la tutela del mare. Un comprensorio che si è raccontato sul main stage del Porto Antico di Genova in occasione di The Ocean Race Europe, una delle manifestazioni internazionali più importanti dedicate al mare e alla sostenibilità, in corso nel capoluogo ligure fino al 7 settembre. Nel villaggio la Cooperativa Dafne ha animato una serie di iniziative che uniscono intrattenimento e divulgazione, tra cui il talk dedicato al Golfo dell’Isola.
Un’attenzione al territorio rafforzata anche dal progetto AMMiRAre di Regione Liguria: «Con il progetto AMMiRAre la Liguria si conferma protagonista nella tutela del litorale e della biodiversità – ha detto il vicepresidente della Regione Alessandro Piana -. Stiamo costruendo un modello di spiaggia che coniuga turismo, natura e resilienza climatica, valorizzando le nostre eccellenze ambientali come risorsa per lo sviluppo sostenibile. Il record di nidificazioni della tartaruga Caretta caretta testimonia la qualità del nostro mare e l’efficacia delle azioni intraprese. La biodiversità non è solo un patrimonio da proteggere, ma anche una straordinaria opportunità di crescita turistica, economica e culturale per la Liguria».Il Golfo dell’Isola unisce natura, cultura e sport, e negli anni ha sviluppato con l’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, con guide e operatori locali un modello di accoglienza capace di coniugare fruizione turistica e rispetto dell’ambiente.
“L’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, tra le più piccole d’Italia, è un gioiello di biodiversità e valore ambientale riconosciuto dalle principali ricerche scientifiche – ha aggiunto Davide Virzì, direttore dell’Area Marina Protetta dell’Isola di Bergeggi -. Alla tutela del mare affianchiamo attività di valorizzazione come la manifestazione Bergeggi MareFest e il “sentiero blu”, oltre 2 chilometri dedicati all’outdoor sostenibile e tra i percorsi più lunghi in Italia. Un unicum è poi la telecamera subacquea, progetto pioniere nel Mediterraneo, che coniuga ricerca e divulgazione aprendo a tutti le meraviglie del mare. Risultati possibili grazie all’impegno dell’amministrazione, del nostro staff e alla preziosa collaborazione con gli operatori turistici locali”.
“La fruizione sostenibile è tutela e valorizzazione: preservare non significa chiudere un territorio, ma renderlo accessibile in modo consapevole, accrescendo informazione, apprezzamento e reputazione turistica. Promuovere la fruizione pianificata vuol dire rivolgersi a visitatori attenti, capaci di cogliere il valore del territorio senza depauperarlo. In quest’ottica il Golfo dell’Isola, nato dalla collaborazione tra i Comuni di Spotorno, Noli, Bergeggi e Vezzi Portio, è oggi un progetto concreto che unisce competenze e iniziative. L’obiettivo è creare una vetrina che racconti natura, cultura, tradizione, enogastronomia, sport e benessere, rafforzando l’identità del comprensorio anche attraverso eventi e azioni di comunicazione condivise». Queste le parole di Marco Olcese, destination manager del Golfo dell’Isola.
«L’Area Marina Protetta non rappresenta un limite, ma una grande opportunità anche per chi vive e promuove esperienze sul territorio – ha spiegato Barbara Noè, guida ambientale escursionistica del gruppo ‘Le Guide del Golfo’ -. Ne sono esempio lo storico evento SwimtheIsland, vetrina del nuoto in acque libere da oltre 15 anni, e la rete sentieristica che ha ospitato la finale mondiale del Golden Trail World Series 2023 e la tappa nazionale 2024. A questo si aggiungono subacquea, snorkeling, kayaking, trekking culturale nei borghi, parapendio sul mare e persino il climbing sulle falesie di Capo Noli e nell’entroterra. Attività che dimostrano come tutela e fruizione possano crescere insieme”.
“Insieme al Comune di Genova — conclude Marilù Cavallero, presidente di Cooperativa Dafne —, abbiamo curato un programma che parla soprattutto alle nuove generazioni: i più piccoli potranno imparare a fare nodi marinareschi, esplorare la biodiversità del Mar Ligure e partecipare a laboratori sulla sostenibilità sociale e ambientale, ospitati al Blue District, nella sala Cuspide. Il Main Stage accoglierà talk, speech e tavole rotonde, per riflettere insieme su progetti di tutela ambientale e conservazione attivi nella nostra Regione. Inoltre visite guidate a tema saranno l’occasione per scoprire una Genova nascosta e affascinante: partendo dall’area porto antico, i partecipanti potranno addentrarsi nel cuore autentico della città, tra storie, luoghi poco conosciuti e scorci sorprendenti”.