Turismo, Liguria gettonata anche in autunno: a ottobre +10% di presenze rispetto al 2024
- Postato il 23 dicembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. La Liguria si conferma una meta gettonata anche in autunno: dai dati forniti dal Viminale, in cui si tengono conto di tutte le strutture ricettive compresi gli Aaut (Appartamenti ammobiliati ad uso turistico), nel mese di ottobre si sono registrate 1.318.029 presenze con un incremento di 119.857 (+10%) rispetto allo stesso mese del 2024 a conferma del trend in crescita di questo periodo (a settembre +2%).
Anche analizzando i dati progressivi dei primi dieci mesi del 2025 si evidenzia un andamento in crescita: le presenze totali passano infatti da 18.648.625 a 19.690.811 con un aumento di 1.042.186 pari al +4,41% rispetto ai primi dieci mesi del 2024.
Numeri che fanno il paio con quelli delle prenotazioni nelle strutture ricettive per Capodanno, confermati anche dalle impressioni positive di Federalberghi. Gli operatori leggono in questo una tendenza generale: la destagionalizzazione del turismo inizia a essere una realtà, con un numero sempre maggiore di stranieri attratti dall’offerta invernale della Liguria e di Genova, tra attività outdoor, borghi, enogastronomia, arte e cultura.
“Sono dati che non fanno altro che confermare la solidità del sistema turistico regionale e la capacità di attrazione del territorio lungo tutto l’arco dell’anno: ci aspettiamo anche ottimi risultati per il periodo festivo considerando che tutte le strutture alberghiere vanno verso il sold out – commentano il presidente di Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi – La Liguria inoltre è oggi la terza regione più visitata d’Italia nei borghi storici subito dopo Trentino-Alto Adige e Toscana. Questo significativo incremento è frutto soprattutto dell’efficacia delle politiche avviate sul fronte dell’undertourism e orientate quindi ad una distribuzione più equilibrata dei flussi turistici, alla valorizzazione dell’entroterra e dei piccoli centri e alla promozione di esperienze autentiche e identitarie, capaci di affiancare e integrare le destinazioni più note”.