Trump contro le trimestrali e propone bilanci ogni sei mesi

  • Postato il 16 settembre 2025
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  • Di Forbes Italia
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Donald Trump ha affermato che le aziende dovrebbero abbandonare i cicli trimestrali di rendicontazione degli utili a favore di un programma semestrale. Il presidente ha ripreso un’idea che aveva avanzato durante il suo primo mandato e sostenendo che sarebbe più efficiente ed economico.

Fatti chiave

  • “Ciò consentirà di risparmiare denaro e permetterà ai manager di concentrarsi sulla corretta gestione delle loro aziende”, ha scritto su Truth Social.“Avete mai sentito dire che ‘la Cina ha una visione a 50-100 anni sulla gestione di un’azienda, mentre noi gestiamo le nostre aziende su base trimestrale???’ Non va bene!!!”.
  • Trump ha sottolineato che la modifica sarà soggetta all’approvazione della Securities and Exchange Commission, che dal 1970 richiede alle aziende di comunicare i propri utili trimestrali.
  • Trump aveva avanzato la stessa proposta anche durante il suo primo mandato, chiedendo alla Sec di studiarne la fattibilità, ma la proposta non è mai stata attuata.
  • Il suggerimento di Trump anticipa una petizione che la Long-Term Stock Exchange dovrebbe presentare alla Sec per ottenere la modifica, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal all’inizio di questo mese, sottolineando che il gruppo ritiene che questa mossa potrebbe far risparmiare denaro alle aziende e consentire loro di concentrarsi maggiormente sugli obiettivi a lungo termine.
  • I critici dell’idea, tra cui la Brookings Institution, un’organizzazione senza scopo di lucro, sostengono che l’abbandono dei risultati trimestrali potrebbe portare a quotazioni azionarie meno accurate e al potenziale aumento dell’insider trading, poiché i dirigenti e i consulenti avrebbero accesso a informazioni non pubbliche per periodi più lunghi.
  • Periodi di rendicontazione più lunghi potrebbero anche scoraggiare gli investitori, inducendoli a considerare i titoli più rischiosi senza aggiornamenti più frequenti sui progressi delle società, secondo The Accounting Review, la rivista accademica dell’American Accounting Association.
  • Jamie Dimon, ceo di JPMorgan Chase, e Warren Buffet hanno sostenuto l’abbandono delle previsioni sugli utili trimestrali in un editoriale pubblicato nel 2018 sul Journal. “Spesso portano a un’attenzione malsana sui profitti a breve termine a scapito della strategia a lungo termine, della crescita e della sostenibilità”.

Il grande numero

3.700. Questo è il numero di società quotate in borsa negli Stati Uniti alla fine di giugno, con un calo del 17% rispetto a tre anni fa, secondo quanto riportato dal Journal all’inizio di questo mese, citando il Center for Research in Security Prices. Alcuni sostenitori dell’idea hanno affermato che requisiti di rendicontazione meno onerosi aumenterebbero il numero di società quotate in borsa.

Contesto

Secondo quanto riferito, la Ltse ha ricevuto un riscontro incoraggiante dalla Sec in una riunione volta a discutere la sua proposta, che sarebbe in linea con il suo orientamento verso una limitazione della regolamentazione sotto l’amministrazione Trump. Anche il Regno Unito ha abolito la rendicontazione trimestrale circa dieci anni fa e le società europee quotate in borsa hanno potuto interrompere la rendicontazione trimestrale dopo una modifica normativa del 2013.

 

L’articolo Trump contro le trimestrali e propone bilanci ogni sei mesi è tratto da Forbes Italia.

Autore
Forbes Italia

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