Tre mete per fuggire dal caldo (e dall’overtourism): guida per un viaggio nei Paesi nordici tra fiordi, relax e giornate senza notte

  • Postato il 3 luglio 2025
  • Viaggi
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Si chiama “Fika”, ed è uno dei rituali svedesi più trendy del Nord Europa, esportato in varie parti del mondo. Si tratta di un attimo di condivisione declinato a pausa caffè, brunch ma soprattutto aperitivo, un’occasione per chiacchierare e gustare una bevanda calda o un cocktail accompagnato da qualche snack o main course. Poco importa se vengono servite le arringhe ad ogni ora, quel che conta è stare assieme. Nessuna “antropologia da bar” ma una vera e propria occasione per socializzare riconosciuta anche dagli studiosi. Il concetto di “benessere” è una priorità nella vita scandinava, ed è olistico, include quello del corpo, della mente e il rapporto con gli altri. La “sauna finlandese” per esempio, è un’altra attività che si può svolgere in compagnia, ed è talmente importante per la cultura locale da essere stata inserita nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO nel 2020, mentre in Norvegia spopola il “friluftsliv”, ovvero “vita all’aria aperta”, il segreto per trovare la felicità: l’open air diventa uno stile di vita all’insegna di un sano equilibrio emotivo che invita ad ascoltare ed ascoltarsi, senza l’esigenza di praticare particolari attività sportive, basta solo respirare profondamente e godersi l’esperienza, possibilmente in compagnia di amici o persone care.

In Scandinavia si sta bene per davvero, soprattutto in questo periodo dell’anno, quando le temperature sono miti e difficilmente superano i 20 gradi, e la natura rinasce dopo mesi di gelo. Il candore della neve lascia spazio al verde e al suo profumo: le note di resina fresca pervadono l’aria pura dei boschi, mentre la fauna in concerto risveglia i silenzi invernali in un gran viavai, quello di una stagione fresca e luminosa. Le lunghe giornate a queste latitudini sembrano non conoscere la notte, e quando in Italia e nell’area mediterranea impazza il caldo torrido, in Norvegia, Svezia e Finlandia si gode una temperatura perfetta. Scopriamo tre suggestioni scandinave per una vacanza all’insegna di natura, cultura, nuovi trend ma anche relax assoluto, sempre all’insegna del “ben stare”.

Norvegia, un viaggio tra i fiordi all’insegna del “friluftsliv”

La Norvegia dei Fiordi è una delle mete più gettonate dell’estate nordica, complice la bellezza indescrivibile delle montagne che si tuffano nel mare: l’acqua si insinua lungo la costa e inonda il letto di un’antica valle glaciale disegnando paesaggi straordinari, tanto belli da essere stati inseriti nel patrimonio UNESCO. Il Paese ne conta più di un migliaio, una morfologia che caratterizza tutta la costa occidentale, un ricamo di terra e d’acqua che invita ad una vacanza bellissima, lenta ed immersiva, all’insegna del “friluftsliv”. Non è un caso che la parola “fjord” derivi dall’antico nordico “fjorðr”, che significa “andare, passare o attraversare”, e ha la stessa radice del verbo “å fare”, che significa “viaggiare”. I fiordi più belli e famosi della Norvegia si trovano nella parte sud-ovest del Paese, facilmente raggiungibile da Oslo. Questa piccola e moderna capitale green merita una visita per ammirare le famose opere di Edvard Munch e il suo famosissimo “Urlo”, custodito nella Galleria Nazionale. Durante la bella stagione, da non perdere una passeggiata nel Frognerparken, meglio conosciuto come il Parco di Vigeland. Si tratta di un giardino urbano dove si ergono 212 sculture in bronzo granito e ferro battuto dell’artista norvegese Gustav Vigeland, un’opera corale che simboleggia i cicli della vita.

Si saluta la capitale per proseguire un viaggio entusiasmante, nonché un’esperienza davvero unica a bordo di un treno, lungo la linea ferroviaria Oslo-Bergen, che ferma alla stazione di Myrdal da dove parte la Flåmsbana, la ferrovia a scartamento normale più ripida del mondo nonché una delle tratte più spettacolari, che si inerpica sugli altipiani dell’Hardangervidda e arriva al pittoresco paesino di Flåm. 20 chilometri di percorrenza e 45 minuti di viaggio durante il quale ammirare paesaggi montani, verdi vallate e imponenti cascate, alternati da ben 20 tunnel scavati nella roccia che sembrano tratteggiare un andare di continua meraviglia. Flåm è situato nella parte finale dell’Aurlandsfjord, un ramo del Sognefjord, considerato il signore dei fiordi norvegesi patrimonio UNESCO, il più lungo e profondo della Norvegia (205 chilometri di lunghezza e 1.308 metri di profondità). Dal piccolo centro è possibile proseguire il viaggio a bordo di mini crociere panoramiche che solcano le fredde acque di queste meraviglie naturali, incorniciate da montagne ripide dove saltano vertiginosi scrosci d’acqua. Un’altra destinazione da non perdere per vivere la Norvegia dei fiordi è Balestrand, situata lungo il Sognefjord. Questo piccolo centro è un invito a scoprire il territorio e la sua magnifica natura con tante attività all’aria aperta, dalle escursioni trekking al kayak, ma anche la pesca e altre attività tipiche in linea con il “friluftsliv”. Non ha bisogno di molte presentazioni Bergen, una delle località norvegesi più conosciute per le iconiche casette in legno colorate del quartiere Bryggen, inserite nel Patrimonio UNESCO. Ma se desiderate vivere un’esperienza autentica e meno “da cartolina”, il mercato del pesce è un must da non perdere, uno spaccato di vita che tutt’oggi caratterizza un Paese votato alla modernità e all’innovazione.

Altro centro da appuntare è Stavanger, vivace cittadina situata lungo la costa sud-occidentale, punto di partenza per un’escursione memorabile che conduce ad uno degli spettacoli naturali più belli del Paese, il Preikestolen, noto come “Pulpit Rock”. 4 chilometri di percorso abbastanza sfidante regalano bellissimi panorami lungo tutto l’andare, per culminare sulla cima dell’imponente promontorio roccioso che si erge a 604 metri sopra il Lysefjord da dove apprezzare una vista mozzafiato che spazia sul fiordo e sulle montagne circostanti. Anche le acque del Lysefjord offrono un itinerario incantevole, il più meridionale della Norvegia: un braccio di mare lungo 42 chilometri, fiancheggiato dalla catena montuosa del Kjerag, uno dei luoghi più suggestivi della straordinaria natura norvegese, modellata dalle correnti del Mare del Nord. Se invece cercate un’avventura “on the road”, gli undici tornanti della suggestiva Strada di Trollstigen riapriranno il 14 luglio, un andare che regala scorci mozzafiato e tappe imperdibili.

Svezia, “lifestyle” a Stoccolma e un tuffo nel Mar Baltico

La Svezia in estate è un richiamo alla vita fresca e leggera, luminosa, come le lunghe giornate da vivere a Stoccolma, la capitale più cool della Scandinavia che racchiude una preziosa eredità storica e culturale. La città vecchia Gamla Stan è uno dei centri medievali meglio preservati d’Europa e proprio in quest’area venne fondata Stoccolma nel 1252. Passeggiare lungo le sue stradine è un tuffo nella suggestione per chi ama le favole di Andersen: le case colorate sembrano di marzapane, e i vicoletti acciottolati si snodano nella pittoresca piazza principale di Stortorget, la più antica della città. Si prosegue lungo le vie principali di Västerlånggatan e Österlånggatan, a caccia di prodotti tipici e artigianato in legno, per poi tuffarsi nella movida svedese: qui tanti locali offrono la “fika”, un’istituzione ad ogni ora del giorno che durante l’aperitivo si trasforma in una vera festa, un brindisi corale che vi farà ricredere in merito alla “glacialità” degli svedesi.

Ad orientare le passeggiate a Stoccolma è la vertiginosa guglia del Municipio, simbolo della città, della Svezia e della conoscenza: le sue sale ospitano il prestigioso ricevimento dei Premi Nobel. Tra i luoghi da non perdere, anche il Palazzo Reale, struttura principesca che conta più di 600 stanze e ospita importanti musei come quello della Livrustkammaren e l’Armeria Reale. Per approfondire la cultura locale, da appuntare il Moderna Museet, situato nell’ isoletta di Skeppsholmen, mentre a Djurgården, area urbana verdissima che ospita diversi poli museali, monumenti e parchi divertimento, si trova il Vasamuseet dove è esposto un magnifico vascello del seicento. Questo gioiello del passato, quasi per beffa, non ebbe una storia poichè il 10 agosto del 1628 affondò nelle gelide acque del porto di Stoccolma dopo il primo chilometro del suo viaggio d’inaugurazione. Da non perdere anche il Nordiska Museet che si propone come un almanacco della vita quotidiana svedese dal 1520 sino ai giorni nostri. In esposizione, collezioni di cimeli dell’artigianato contadino, moda, tessuti e arredi che raccontano lo spirito della cultura scandinava. Per tornare alla modernità, i quartieri di Stureplan e Södermalm sono dei place to be per un aperitif time.

Una bella alternativa alla Capitale è una fuga in spiaggia. Il rinfrescante Mar Baltico, è un invito al relax ma anche al divertimento, soprattutto durante la stagione estiva. Una delle località più amate dagli svedesi è Ribersborg, un luogo di villeggiatura a poca distanza dalla città di Malmö nonché il più frequentato lungo la costa di Oresund. Questo nastro di sabbia fine e dorata è chiamato “la Copacabana scandinava”, bagnata dalle acque calme del Baltico, classificate bandiera blu per la loro qualità. Una destinazione molto amata dalle famiglie ma anche da chi è in cerca di divertimento e, neanche a dirlo, godere attimi di gioia con un aperitivo balneare.

Finlandia, cottage, saune e sport nella Regione dei Laghi

La Finlandia in estate è una scoperta bellissima e i finlandesi sembrano viverla a pieno, centellinando le lunghe ore di luce in previsione del buio e freddo inverno. Una stagione breve ma intensa, animata da tanti eventi, festival musicali, mostre d’arte, crociere sui laghi e tantissime attività sportive all’aria aperta, dal kayak al nordic walking, la camminata al passo svelto da praticare con i bastoncini per coordinare l’andare. Non tutti sanno che questo sport, oggi noto in tutto il mondo, è nato proprio in Finlandia, e in origine serviva per allenare gli sciatori nei mesi estivi. Ma l’estate da queste parti è anche all’insegna del sano ozio, giornate rilassate da trascorrere in qualche mökki, cottage in legno situati vicino all’acqua, molti dei quali comprendono l’immancabile e amatissima sauna. Un rituale di benessere e di socialità perché al caldo delle sue cabine in legno si chiacchiera e si stringono persino accordi di affari! Anche in estate, la tradizione è quella di passare dal suo ambiente bollente a quello rinvigorente dell’acqua fresca di mare, di lago o di fiume, e “repetita iuvant”. Se desiderate provare questa experience e tante altre entusiasmanti attività a stretto contatto con la natura, la Regione dei Laghi è la destinazione perfetta in questo periodo, la più amata dai finlandesi.

Si tratta del distretto lacustre più grande d’Europa situato nel cuore del Paese dove trovare più acqua che terra e una natura incantevole. Le attività open air sono tantissime, dalla pesca, allo sci d’acqua, dal paddle boarding, al nuoto, per poi circumnavigare gli specchi d’acqua lungo sentieri immersi nel verde. Il Lago Saimaa è il più grande e lungo le sue coste si trovano tantissimi cottage da affittare per trascorrere un’autentica vacanza in stile finlandese. Un’altra attività da non perdere è quella di pagaiare in questi specchi d’acqua cristallina. I Parchi nazionali di Linnansaari e Kolovesi, a poca distanza dalla città di Savonlinna, con i loro arcipelaghi labirintici di isole verdi e gli isolotti rocciosi che affiorano dal blu, offrono degli itinerari acquatici bellissimi da percorrere in canoa, alla ricerca delle rare foche d’acqua dolce che vivono in questi bacini.

La Regione dei Laghi propone delle esperienze immersive indimenticabili, a contatto con una natura intatta e meravigliosa, considerata la più intonsa del Paese. Ma questa zona della Finlandia si rivela anche uno scrigno di cultura: molto sentito è il Festival dell’Opera di Savonlinna, uno degli eventi più apprezzati dell’estate finlandese che si svolge durante il mese di luglio, un ricchissimo calendario di spettacoli che si inscenano per quattro settimane. Un’altra meta da non perdere nella regione è la città di Jyvaskyla dove svettano gli edifici dell’università, del Teatro Civico e del Circolo Operaio, opere visionarie di Alvar Aalto, l’architetto finlandese più famoso del XX secolo di fama internazionale che non fu solo maestro nell’edilizia, ma anche un genio del design raffinato che non tradisce lo stile scandinavo. Anche lui, come tante menti illuminate del Nord Europa, trovò ispirazione nella natura, che unita ad un forte spirito pragmatico ma allo stesso tempo sensibile, diedero vita ad una creatività unica che si distingue nel mondo.

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