Transumanze d’autunno, 7 borghi dove passano ancora le greggi

  • Postato il 18 settembre 2025
  • Borghi
  • Di SiViaggia.it
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La transumanza è un rito stagionale delle mandrie che si spostano, un rito antico e popolare diffuso in varie regioni italiane. La pratica viene portata avanti dai pastori e oggi è riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale e continua ad animare montagne, borghi e vallate. Dai boschi del Trentino alla Valle d’Aosta, dai paesaggi dolomitici del Veneto fino alla Valtellina, i cortei di mucche, pecore e capre adornati di fiori e campanacci sono occasioni di festa e di memoria. Ecco quali non perdere. Ecco quali sono i 7 borghi dove poter assistere alle transumanze d’autunno in Italia.

Cogne e la Dévéteya

In Valle d’Aosta, il termine dévéteya indica la discesa delle mandrie dagli alpeggi. A Cogne, ai piedi del Gran Paradiso, questo momento diventa una festa corale che coinvolge tutto il paese. Le bovine, chiamate “reine”, sono ornate con fiori, nastri e simboli tradizionali, e guidano una sfilata che attraversa le vie del borgo. La più importante, la Reina di cornes, porta con orgoglio un bosquet rosso sulle corna, mentre la Reina di lacé sfoggia un bosquet bianco, segno della sua abbondante produzione di latte.

La festa non si limita alla sfilata: bancarelle di prodotti tipici, dimostrazioni di artigianato, musica tradizionale e momenti di convivialità trasformano la giornata in un’occasione unica per conoscere le tradizioni valdostane. Nel 2025, la Dévéteya si terrà il 4 e 5 ottobre, e sarà un appuntamento imperdibile per chi vuole respirare la vera essenza alpina.

Pont Canavese

Ci sono stati alcuni anni di pausa ma ora il borgo torinese di Pont Canavese torna con la sua festa tradizionale legata alle valli Orco e Soana. La transumanza supera il concetto di folclore e diventa un atto importante per occuparsi della montagna, potendo poi continuare a produrre formaggi locali con latte ricco di nutrimento grazie all’alimentazione sul territorio degli animali lasciati liberi.

Il 5 ottobre 2025 la transumanza di Pont Canavese viene accompagnata da colori, suoni e profumi: i campanacci delle mucche fanno da sottofondo alla sfilata degli allevatori ma non mancano giochi, caccia al tesoro e laboratori per intrattenere grandi e bambini. l’entusiasmo è alto, soprattutto perché per questo 2025 è un ritorno prezioso dell’appuntamento dopo anni di stop.

Auronzo di Cadore e la Desmonteada

Auronzo di Cadore celebra ogni autunno la Desmonteada, una festa che trasforma il ritorno delle mandrie in una vera e propria sfilata scenografica. Le mucche, “vestite a festa” con corone di fiori e ornamenti colorati, percorrono le vie del borgo guidate dai pastori. In apertura, la “regina” del bestiame apre il corteo, seguita da cavalli, capre e pecore.

Ma la Desmonteada non è solo animali e pastori: è anche un tripudio di tradizioni popolari. Carretti di fieno decorati, attrezzi contadini del passato, giochi antichi e musica dal vivo accompagnano la festa, insieme a una pista da ballo che invita tutti a unirsi alla danza. Il 4 e 5 ottobre 2025, Auronzo diventerà una finestra aperta sulla cultura alpina del Veneto.

Moena e Soraga con le Desmontegade

Nella Val di Fassa, la Desmontegada è un evento che coinvolge più comunità e che riunisce le tradizioni ladine in una festa di colori, sapori e musica. Soraga e Moena, due borghi trentini incastonati tra le Dolomiti, organizzano ogni anno la discesa delle mandrie dai pascoli del Passo San Pellegrino. Il ritorno del bestiame viene accompagnato da sfilate, mercatini a km zero e degustazioni… non mancano neppure i trekking gastronomici.

La data da segnare in agenda è quella del 20 e 21 settembre 2025: un intero weekend che trasforma i due paesi rendendoli i veri protagonisti della festa che celebra un prodotto gastronomico locale come il Puzzone di Moena DOP, un formaggio dall’aroma intenso che racconta l’identità della valle.

L'evento della transumanza a Moena
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La transumanza nel borgo di Moena

Ridanna e la transumanza altoatesina

Nella Val Ridanna, in Alto Adige, la transumanza segna il confine simbolico tra estate e inverno. Dopo mesi trascorsi nei pascoli d’alta quota, bovini, vitelli e pecore fanno ritorno a valle in una sfilata festosa. Gli animali, adornati per l’occasione, attraversano il borgo accompagnati da musica tradizionale e dall’accoglienza calorosa degli abitanti.

Il 27 settembre 2025, Ridanna offrirà ai visitatori non solo la suggestione del corteo, ma anche un ricco programma gastronomico con specialità altoatesine: speck, canederli, formaggi stagionati e dolci tipici come lo strudel. L’atmosfera che si respira è quella di una festa semplice, autentica, che mantiene vivo il legame tra la montagna e chi la abita.

Livigno e l’Alpen Fest

In Valtellina è il borgo di Livigno a festeggiare la fine dell’estate con l’appuntamento chiamato Alpen Fest: la transumanza tra le più vivaci dell’arco alpino si terrà il 27 e 28 settembre 2025 con un weekend all’insegna di abiti tradizionali, sfilate e un’atmosfera autentica che richiama turisti e curiosi.

L’Alpen Fest è una festa popolare a tutto tondo: oltre alle sfilate, si organizzano concorsi di mungitura, degustazioni di prodotti locali, spettacoli musicali e laboratori per bambini. È un’occasione perfetta per avvicinarsi alla cultura contadina della Valtellina, scoprendo la vita di montagna e la sua resilienza di fronte alla modernità.

Brentonico e la festa di San Matè

Nel parco del Monte Baldo, il borgo di Brentonico rinnova ogni anno la tradizione della transumanza con la festa di San Matè. La discesa delle mandrie si intreccia con un ricco programma culturale e gastronomico. Oltre alle specialità locali e alle degustazioni, il 28 settembre 2025 sarà protagonista un percorso storico che condurrà i visitatori fino all’osservatorio della Prima Guerra Mondiale di Cornalè, unendo memoria e paesaggio.

Nel pomeriggio, il momento più atteso: le mandrie adornate con campanacci e corone floreali attraverseranno il paese, trasformando la transumanza in una sfilata spettacolare. Servizi di navetta e noleggio di e-bike renderanno l’evento accessibile e sostenibile, offrendo a tutti l’opportunità di partecipare.

La transumanza, riconosciuta come Patrimonio Unesco, va oltre la sua funzione pastorale: il rito popolare e identitario rafforza il legame tra uomo, animali e paesaggio. Ecco perché in molti borghi italiani l’attività viene accompagnata da una festa che anima il territorio, attira i local e molti turisti curiosi. Ora non ti resta che segnarti in agenda i borghi dove passano le greggi e goderti le feste della transumanza in autunno durante questo 2025.

Autore
SiViaggia.it

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