Traffico di droga e legami con la Scu: 10 misure cautelari nel Brindisino

  • Postato il 22 aprile 2025
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Traffico di droga e legami con la Scu: 10 misure cautelari nel Brindisino

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Traffico di droga e legami con la Sacra Corona Unita (Scu): 10 misure cautelari emesse nel Brindisino.


BRINDISI – Un nuovo colpo alla criminalità organizzata nel sud Italia. I carabinieri del Comando provinciale di Brindisi, con il supporto delle Direzioni distrettuali antimafia, hanno eseguito questa mattina (22 aprile) un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone accusate, a vario titolo, di traffico e spaccio di stupefacenti e di aver agevolato l’attività della Sacra Corona Unita (Scu), la storica organizzazione mafiosa radicata in Puglia. Misure emesse dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia – di Lecce. Sono 18 gli indagati coinvolti nell’inchiesta.

Traffico di droga e legami con la Scu: 10 misure cautelari nel Brindisino

L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Lecce, ha coinvolto le province di Brindisi, Lecce e Padova. Interventi anche all’interno delle case circondariali di Sassari, Oristano, Bari, Lecce e Agrigento. Le accuse comprendono anche violazioni in materia di armi. Al centro delle indagini, il sodalizio criminale operante a Tuturano, frazione a sud di Brindisi, considerata da tempo roccaforte strategica della Scu.

L’inchiesta

Alle 10.30 di questa mattina, presso la sede del comando provinciale dei carabinieri di Brindisi, si è tenuta una conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’operazione, i nomi degli indagati e le dinamiche criminali ricostruite nel corso dell’inchiesta.

La custodia cautelare in carcere è stata disposta nei confronti di Cristian Tarantino (37 anni di San Pietro Vernotico); Omar De Simone (30 anni, di San Pietro Vernotico); Gianpiero Alula (47 anni, di San Pietro Vernotico); Carmine Antonio Fellini (22 anni, di San Pietro Vernotico); Gianpaolo Gravina (34 anni, nato a Mesagne e residente a San Pietro Vernotico); Alessandro Giannone (35 anni, nato a Campi Salentina e residente a San Pietro Vernotico); Debora Valzano (38 anni, nata a San Pietro Vernotico e residente a Squinzano); Nico Pennetta (33 anni, di San Pietro Vernotico); Vincenzo Mingolla (59 anni, di San Vito Dei Normanni). Ai domiciliari Federico D’Agostino (36 anni, nato a Mesagne e residente a Cellino San Marco). Le indagini sono già concluse.

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