Cimitile, evade dai domiciliari per bere al bar: «Oggi è festa»
- Postato il 22 aprile 2025
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Il Quotidiano del Sud
Cimitile, evade dai domiciliari per bere al bar: «Oggi è festa»
Evade dai domiciliari per bere al bar: «Oggi è festa». Un 60enne di Cimitile sorpreso al bancone dai Carabinieri. Riconosciuta la sua bicicletta, è scattato l’arresto.
CIMITILE (NAPOLI) – «Oggi è festa, volevo solo bere qualcosa»: così ha cercato di giustificarsi un uomo di 60 anni, residente a Cimitile (Napoli), dopo essere stato sorpreso dai carabinieri all’interno di un bar mentre sorseggiava una bevanda alcolica. Peccato che fosse agli arresti domiciliari.
60enne evade dai domiciliari per bere al bar: «Oggi è festa»
Tutto sembrava nella norma durante il primo controllo serale effettuato dai carabinieri della sezione radiomobile di Nola: l’uomo era regolarmente in casa. Ma poco più di un’ora dopo, i militari, passando per una delle vie centrali del paese, hanno notato un dettaglio inconfondibile: la bicicletta del 60enne, parcheggiata proprio davanti a un bar.
Un rapido sguardo all’interno del locale ha confermato i sospetti. Al bancone c’era lui, intento a godersi un momento di evasione — letteralmente — con un bicchiere in mano. Fermato immediatamente, ha provato a minimizzare: «È festa, non volevo fare nulla di male».
Per lui sono scattate di nuovo le manette: è stato riportato ai domiciliari in attesa di giudizio.
Un gesto che, nonostante l’apparente innocenza, rappresenta una violazione delle misure restrittive e che avrà conseguenze giudiziarie.
Il Quotidiano del Sud.
Cimitile, evade dai domiciliari per bere al bar: «Oggi è festa»