Tra musica, psichiatria e sport: conclusa con successo la prima edizione della rassegna culturale “Silenzio – Idee, Parole, Creatività”

Sestri Levante. Con la serata di domenica 12 gennaio, si è conclusa la prima serie di incontri della nuova rassegna culturale “Silenzio – Idee, Parole, Creatività”, organizzata dal Comune di Sestri Levante con il supporto tecnico di Mediaterraneo Servizi. Le tre serate, a ingresso libero e gratuito, si sono rivolte in particolare ai giovani, rappresentando un’importante occasione di intrattenimento e approfondimento culturale, stimolando soprattutto riflessioni e creatività.

La rassegna culturale si è aperta giovedì 7 novembre con una serata carica di emozioni e note vibranti, grazie alla partecipazione del musicista e cantautore Alberto Bianco. Presentato dal giornalista Claudio Cabona, Bianco ha condiviso il cuore della sua carriera artistica, raccontando collaborazioni di spicco e riflettendo sul panorama della musica indipendente in Italia. Il pubblico è stato rapito dalla sua performance live, in cui la sua chitarra ha trasformato il silenzio in pura melodia, dando voce a pensieri ed emozioni che spesso trovano rifugio proprio nell’assenza di parole.

Mercoledì 18 dicembre, il silenzio ha assunto una valenza più introspettiva durante l’incontro con il medico psichiatra Valerio Rosso, introdotto da Maria Diletta Demartini, direttrice sociale del Distretto Socio Sanitario n.16. Al centro della serata, temi di grande attualità come salute mentale, dipendenze e benessere psicofisico, affrontati con una chiarezza che ha conquistato la platea. Un dialogo aperto e partecipato ha reso l’evento unico, trasformando il pubblico in parte attiva della discussione e regalando a ciascuno spunti di riflessione preziosi su questioni tanto complesse quanto fondamentali.

Il gran finale, domenica 12 gennaio, ha visto come protagonista Silvia Salis, vicepresidente vicario del CONI, introdotta dal giornalista Matteo Macor. Con il suo intervento ispirato e carismatico, Salis ha sottolineato l’importanza dello sport come motore di crescita culturale e sociale. Ha posto l’accento sulla necessità di abbattere le barriere del silenzio, spesso sinonimo di disinteresse verso le politiche sportive, promuovendo al contempo accessibilità, inclusività e parità di genere per costruire un futuro più equo e partecipativo.

Fil rouge delle tre serate il silenzio che è stato esplorato in tutte le sue sfumature. Per Alberto Bianco, il silenzio è uno spazio creativo, un momento di riflessione artistica capace di trasformarsi in arte. Con Valerio Rosso, il silenzio ha rivelato il suo duplice volto: da una parte il disagio e l’isolamento, dall’altra una condizione necessaria per il benessere mentale. Silvia Salis, infine, ha interpretato il silenzio come una sfida da superare, affinché la società possa affrontare con coraggio il cambiamento culturale necessario per rendere lo sport un diritto accessibile a tutti.

Tre serate, tre prospettive, un unico grande insegnamento: il silenzio non è mai vuoto, ma è sempre uno spazio che può trasformarsi in occasione di ascolto, crescita e cambiamento.

«”Silenzio – Idee, Parole, Creatività” dimostra come momenti di dialogo e confronto possano arricchire la comunità, lasciando spazio a nuove idee per il futuro. Giunti al termine di questa prima edizione, desidero ringraziare Gilberto “Gillo” Garibotto ed Edoardo Giribaldi, co-ideatori della Rassegna, per la preziosa collaborazione e realizzazione degli eventi, l’Amministrazione comunale per il sostegno e l’organizzazione, Mediaterraneo Servizi e, in particolare, Andrea Garibaldi per il supporto tecnico. Un ringraziamento speciale va a tutti gli ospiti e presentatori di tutti gli appuntamenti, desidero ringraziare anche Andrea Casciu, l’artista che ha curato la grafica, le cui immagini evocative, unite alle parole degli ospiti, hanno saputo ispirare la creatività e dare vita a nuove idee a coloro che con interesse hannos seguito la rassegna. A Sestri Levante, iniziative come questa rappresentano un’importante occasione di crescita culturale e collettiva. L’obiettivo sarà quello di continuare a migliorare, proponendo eventi sempre più significativi e coinvolgenti», commenta il consigliere comunale alle Politiche Giovanili, Leonardo Sanguineti.