Suzuki eVitara, in rampa di lancio il primo suv elettrico del costruttore giapponese – FOTO
- Postato il 15 aprile 2025
- Eco Mobilità
- Di Il Fatto Quotidiano
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Suzuki alza il sipario sulla eVITARA, il primo modello 100% elettrico della Casa giapponese. Un debutto carico di significati: non è solo l’ingresso del marchio nell’era BEV, ma anche una dichiarazione d’intenti: l’elettrico, secondo Suzuki, è robusto, accessibile, pratico. E soprattutto, divertente. In effetti questo modello rappresenta una nuova pietra miliare per il costruttore di Hamamatsu, che lo produrrà il presso lo stabilimento Suzuki Motor Gujarat in India. Le vendite inizieranno nell’estate 2025, inizialmente in Europa, India e Giappone.
Basata sul concept “Emotional Versatile Cruiser”, la eVITARA traduce il concetto di versatilità in una chiave contemporanea, accentuando il look robusto tipico dei SUV Suzuki dove spiccano i grandi cerchi, il passo allungato e gli interni dal design essenziale ma ricercato, dominati da uno schermo centrale multifunzione e da finiture ispirate al mondo dell’outdoor digitale.
Tre le versioni in arrivo: due con trazione anteriore e una integrale. Il cuore è il sistema eAxle – un’unità compatta che integra motore e inverter – abbinato a batterie al litio-ferro-fosfato da 49 o 61 kWh, una chimica meno densa di energia ma più sicura e longeva. L’autonomia varia dai 345 km della versione base 2WD fino ai 428 km della 2WD top di gamma con batteria da 61 kWh. La versione 4WD – denominata ALLGRIP-e – ne percorre fino a 412, ma offre in cambio due motori elettrici, 307 Nm di coppia e una trazione integrale elettrica sofisticata, con modalità Trail e funzione LSD elettronica per uscire dai fondi più impegnativi.
Le prestazioni sono più che adeguate per il segmento: da 0 a 100 km/h in 9,6 secondi per la base, 8,7 per la 61 kWh 2WD e un convincente 7,4 secondi per la 4WD. La velocità massima, per tutte, è limitata a 150 km/h.
Tra i punti di forza di questo nuovo sport utility elettrico c’è l’abitabilità, favorita da un pianale specifico per veicoli elettrici denominato HEARTECT-e: l’assenza di ingombri meccanici, l’adozione di sbalzi ridotti e l’ottimizzazione degli spazi promettono grande comfort per tutti i passeggeri e i bagagli. Curato anche l’aspetto della climatizzazione: la pompa di calore consente di ridurre l’impatto sul consumo elettrico, permettendo al contempo di offrire sedili e volante riscaldabili – dettagli preziosi nei mesi invernali.
Attraverso il sistema Suzuki Connect, la eVITARA dialoga con lo smartphone per mostrare lo stato della batteria, gestire la ricarica, attivare da remoto l’aria condizionata o localizzare la vettura. Una funzione di viaggio intelligente consente inoltre di pianificare gli spostamenti tenendo conto dell’autonomia residua. Suzuki non cerca la spettacolarizzazione tecnologica fine a sé stessa: la priorità resta la funzionalità. Un approccio pragmatico, in pieno stile giapponese.
Con la eVITARA, Suzuki scrive dunque una nuova pagina della propria storia: iniziata nel 1909 con i telai per tessuti, proseguita nel dopoguerra con le motociclette, e maturata nell’automobile a partire dagli anni Sessanta. Marchio popolare ma mai banale, la casa nipponica ha costruito il proprio successo sulla concretezza, la compattezza e la vocazione al fuoristrada. Dal Jimny alla Vitara, passando per la Swift e la SX4, ogni modello ha sempre offerto qualcosa di diverso, senza mai inseguire le mode. E oggi, l’elettrificazione è una sfida che Suzuki abbraccia senza snaturarsi.
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