Strage di patenti a Napoli per guida con il cellulare

  • Postato il 16 settembre 2025
  • Notizie
  • Di Virgilio.it
  • 1 Visualizzazioni

Dati preoccupanti emergono dalla Prefettura di Napoli sui sequestri di patenti nei primi mesi del 2025. Sono state sospese 4.046 patenti, di cui ben 2.320 per uso del cellulare alla guida. Altre 285 sono state revocate perché i conducenti guidavano con patente già sospesa o con veicolo sequestrato.

I numeri, resi noti dalla Prefettura, evidenziano una preoccupante tendenza dei guidatori a usare il telefono al volante, abitudine pericolosa non solo per se stessi ma anche per gli altri utenti della strada. Sono stati inoltre avviati 116 procedimenti per misure cautelari di sequestro e fermo amministrativo dei veicoli.

Super lavoro per la Prefettura

Come si evince dal comunicato della Prefettura, è stata posta un’attenzione particolare ai requisiti soggettivi per il rilascio della patente di guida, come prescritto dall’articolo 120 del Codice della Strada. Sono state esaminate 1.379 posizioni di candidati: per 325 di loro è arrivato un parere vincolante di diniego a causa della mancanza dei requisiti soggettivi. Inoltre sono stati adottati 56 provvedimenti di revoca per perdita dei requisiti, 19 ritiri di patente in esecuzione di sentenze dell’Autorità Giudiziaria e 25 procedimenti per revoca. Infine, 9 richieste di informazioni alle Forze dell’ordine per verifiche sui requisiti per il possesso dei titoli di guida.

La Prefettura ha inoltre annunciato che sono in corso le istruttorie per l’adozione di provvedimenti cautelari di sospensione delle patenti relative a: 64 casi di guida in stato di ebbrezza, 54 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, 12 per omissione di soccorso in caso di incidente e 70 per incidenti stradali.

I frutti del nuovo Codice della strada

Questi dati evidenziano le numerose situazioni di rischio che si verificano quotidianamente sulle strade napoletane. La Prefettura, concludendo il comunicato, ha ribadito l’impegno a svolgere tutte le attività finalizzate alla prevenzione e al contrasto di comportamenti illeciti che mettono a rischio la sicurezza stradale.

Un ruolo determinante in tal senso lo ha avuto il nuovo Codice della Strada, che ha introdotto sanzioni più severe e ha fornito agli agenti strumenti diversi per intervenire in determinate situazioni. I cambiamenti hanno comportato un significativo inasprimento delle multe, con l’intento di aumentare l’effetto deterrente dei controlli.

I dati emersi nel 2025 sembrano indicare un miglioramento della situazione sulle strade italiane. Particolarmente incoraggiante è la diminuzione del numero di morti per incidenti stradali. Il Codice della Strada deve necessariamente evolversi insieme alla tecnologia automobilistica, considerando che i veicoli aumentano costantemente in dimensioni e potenza. L’auspicio è quello di costruire un futuro con strade sempre più sicure.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti