Stellantis rinuncia alla guida autonoma: domanda debole e costi elevati
- Postato il 28 agosto 2025
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- Di Virgilio.it
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Il colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA avrebbe deciso di mettere da parte il sistema di guida autonoma, denominato AutoDrive, che avrebbe dovuto rivoluzionare l’industria delle quattro ruote. Nonostante sarebbe risultato pronto per essere perfezionato in vista del lancio definitivo, sospeso a causa della limitata domanda del mercato, l’AutoDrive è destinato a rimanere un’utopia per gli automobilisti.
Reuters ha riferito che il sistema non sarà lanciato sul mercato a causa delle nuove sfide tecniche, per una carenza di richieste e anche per i costi elevati. L’AutoDrive avrebbe dovuto garantire ai conducenti la possibilità di mollare il volante e di distogliere lo sguardo dalla strada a velocità fino a 60 km/h, indipendentemente dalle condizioni di illuminazione o meteorologiche. Una soluzione smart solo per quei progressisti un po’ annoiati che avrebbero preferito posare gli occhi sullo smartphone anche negli spostamenti quotidiani.
L’obiettivo di Stellantis
I vertici del major europeo hanno preferito interrompere lo sviluppo della tecnologia AutoDrive, con le motivazioni suddette, anche se “la tecnologia è disponibile – ha annunciato un portavoce a Reuters – e pronta per essere implementata”. In un mondo delle quattro ruote già schiavo della tecnologia, la notizia che vi sia una limitata domanda può essere interpretata in modo positivo. La guida autonoma di livello 3 avrebbe rivoluzionato per sempre il DNA delle automobili. Il cd. STLA AutoDrive 1.0, previsto originariamente per il 2025, avrebbe dovuto essere adottato sulla nuova Jeep Wagoneer full electric.
Il fuoristrada avrebbe mantenuto il centro della corsia e la giusta distanza dall’auto davanti. Il livello 3 non è mai stato legale alle nostre latitudini. In Paesi come Germania e Regno Unito è stato normato e sono in vendita vetture con queste capacità futuristiche. Ad oggi, in Europa, soltanto Mercedes-Benz, con il suo DRIVE PILOT, e BMW, con il Personal Pilot L3, offrono sistemi di questo tipo in commercio.
Per ora Stellantis ha deciso di interrompere lo sviluppo della guida autonoma di livello 3. Vedremo se lo stop risulterà definitivo o si tratta di uno stand-by in attesa di valutare la domanda delle prossime generazioni di automobilisti. Per poter essere utilizzata in futuro l’AutoDrive, inoltre, dovrà avere un opportuno aggiornamento al nostro Codice della Strada per consentirne la circolazione dei veicoli.
Addio al sogno di un’auto che guida da sola
Rilassarsi al volante della propria vettura sarebbe stato magnifico se ci fossero stati i presupposti. Da decenni gli ingegneri stanno cercando l’evoluzione definitiva dei Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ADAS), che rendono le nostre auto sempre più intelligenti e sicure. Il sistema STLA AutoDrive di Stellantis avrebbe dovuto consentire di viaggiare senza intervento umano fino a 60 km/h, generando un comfort mai visto prima. In questa fase, il Gruppo Stellantis sta rivedendo le proprie strategie software, ponendo l’attenzione sull’evoluzione della domanda sulle nuove tecnologie e le future normative che regoleranno la guida autonoma.
La tecnologia Stellantis verrà conservata in attesa di tempi più maturi. La Jeep Wagoneer S rimarrà un prodotto fondamentale per il marchio americano. Con 600 cavalli, doppio motore elettrico, accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,4 secondi e un’autonomia di 473 chilometri, il bestione americano è destinato a vendere anche senza il massimo sistema di guida autonoma.