Spello si prepara al suo evento più bello: l’Infiorata 2025 nell’Anno del Giubileo

  • Postato il 22 giugno 2025
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  • Di SiViaggia.it
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Il suggestivo borgo umbro di Spello si appresta a vivere uno degli appuntamenti più emozionanti e coinvolgenti del suo calendario culturale: l’Infiorata, un evento radicato nella tradizione religiosa e artistica del territorio, che quest’anno assume un significato ancora più intenso per la concomitanza con l’Anno Giubilare della Speranza.

L’edizione 2025, che si svolgerà durante il fine settimana del 21 e 22 giugno, con la solennità del Corpus Domini, si annuncia ricca di novità e di iniziative inedite, pronte a incantare tanto i visitatori abituali quanto chi si affaccia per la prima volta a cotanta festa dei sensi.

Un museo floreale a cielo aperto tra le vie del borgo

Durante il fine settimana, l’intero centro storico di Spello si trasformerà in una straordinaria galleria d’arte naturale.

Le strade acciottolate, le piazzette silenziose e i vicoli fioriti si fonderanno in un percorso unico lungo quasi due chilometri, da Porta Consolare fino al belvedere, con oltre sessanta opere floreali di grandi dimensioni: ogni infiorata è realizzata con petali di fiori e materiali vegetali, secondo una tecnica rigorosa che esclude qualsiasi utilizzo di colle o pigmenti artificiali.

La composizione dei quadri floreali avviene nella magica atmosfera notturna tra sabato e domenica, quando circa duemila infioratori (tra cui quasi cinquecento bambini) daranno vita, petalo dopo petalo, a straordinari capolavori.

Un omaggio speciale a Papa Francesco e alla spiritualità di Vallegloria

Un momento di particolare rilievo nell’edizione 2025 è rappresentato dall’infiorata fuori concorso dedicata a Papa Francesco e alle suore Clarisse del Monastero di Vallegloria.

Un tributo artistico e spirituale che unisce la figura del Pontefice al cuore religioso di Spello: l’opera, ideata da Gianni Donati in collaborazione con Chiara Cerchice, si estende su una superficie di 30 metri quadrati. Al centro della composizione spicca l’icona del Giubileo, da cui si irradiano le lingue di fuoco dello Spirito Santo. Accanto, un rosone ispirato al monastero farà da trait d’union tra la comunità claustrale e il borgo umbro. A completare la simbologia, il germoglio della speranza esprime il tema centrale del Giubileo, quello della rinascita e del perdono.

Una notte di profumi, arte e partecipazione

Infiorata Spello 2025
iStock
Particolare dell’Infiorata di Spello, Umbria

Durante la suggestiva “Notte dei Fiori“, la cittadinanza e i visitatori possono contribuire attivamente alla realizzazione delle opere, affiancando gli infioratori esperti.

L’intera città partecipa con entusiasmo, con negozi e ristoranti aperti per tutta la notte e una serie di eventi collaterali che abbracciano musica, cultura e spettacolo.

Il programma culturale comprende esposizioni di bozzetti storici, collezioni filateliche dedicate all’Infiorata, mostre e visite guidate alla Villa dei Mosaici e alla Pinacoteca civica. Gli artisti di strada animeranno vari punti del borgo, con tappe previste in luoghi simbolici come la Cappella Tega, il Palazzo Comunale, la Chiesa di San Martino e il Teatro Subasio.

Le opere devono essere completate entro le prime luci dell’alba di domenica 22 giugno. Alle ore 8:00 ha inizio la valutazione da parte della giuria, composta da esperti chiamati a giudicare l’originalità, la tecnica e l’impatto visivo dei lavori. Come da tradizione, la manifestazione culmina con la solenne processione del Corpus Domini, guidata dal vescovo, che percorre il tragitto impreziosito dai tappeti floreali, trasformando la liturgia in un’esperienza di intensa bellezza e raccoglimento.

Tra filatelia e gastronomia: le novità del 2025

Tra le innovazioni introdotte per il 2025, spicca lo speciale annullo filatelico realizzato da Poste Italiane, impresso su una cartolina d’autore firmata dal maestro Elvio Marchionni.

Un’altra importante novità riguarda l’enogastronomia. Nei pressi della Villa dei Mosaici è allestita un’area dedicata allo street food floreale, dove assaporare piatti regionali arricchiti da fiori commestibili, fino alla serata di domenica.

Autore
SiViaggia.it

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