“Sono stati fatti diversi funerali di mio padre con l’AI, non rappresentano nessuno e non arrivano in un momento dove tutti stiamo soffrendo”: parla la figlia di Robert Redford

  • Postato il 24 novembre 2025
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Lasciate vivere l’autenticità umana di mio padre Robert Redford”. Amy Redford, la figlia 55enne del compianto interprete di I tre giorni del condor, ha criticato chi sul web ha utilizzato l’Intelligenza Artificiale per creare finti funerali del padre. “Ci sono state diverse versioni in IA di funerali, tributi, citazioni della nostra famiglia. Tutte invenzioni”, ha ricordato in un post su Instagram. Amy ha sottolineato che i rendering di suo padre (“che chiaramente non ha voce in capitolo”) e della sua famiglia “non rappresentano nessuno e giungono in un momento difficile, dove tutti insieme stiamo soffrendo per la scomparsa di nostro padre sostenendoci a vicenda”.

I funerali di Redford non sono mai avvenuti ma, spiega la figlia, “ne stiamo pianificando uno per il futuro”. “Ogni famiglia dovrebbe avere la possibilità di piangere una persona cara scomparsa, rendendole omaggio nel modo più consono ai propri valori e alla propria cultura familiare”. La donna ha poi voluto analizzare l’uso che si fa dell’AI, come fosse un giochino libero e divertente, perfino con le migliori intenzioni: “L’IA non se ne andrà più. La mia speranza è di mantenerla nell’ambito di un uso trasparente come volontà di chi l’ha creata”. Amy ha infine ricordato di “lasciare che l’autenticità umana” di suo padre “rimanga viva, ispiri e connetta le persone che l’hanno conosciuto e amato”. Redford è morto nel sonno nelle prime ore di martedì 16 settembre 2025 nella sua casa dello Utah circondato dai suoi cari. Aveva 89 anni.

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Il Fatto Quotidiano

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