“Sono sempre stato umiliato e isolato per la polio. Una protesi mi ha rivoluzionato la vita”: parla Davide “Cesareo” Civaschi di Elio e le Storie Tese

  • Postato il 1 luglio 2025
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Davide “Cesareo” Civaschi, chitarrista di Elio e le Storie Tese, si è raccontato in una intervista a Il Corriere della Sera. Il musicista ha confessato di aver avuto dei problemi durante l’infanzia a causa della polio, presa a 14 mesi. “Sono sempre stato umiliato e isolato, ma questo mi aveva fatto venire la pelle dura già a sette anni – ha detto -. Con la chitarra ho scoperto di avere mani che a differenza delle gambe funzionavano abbastanza bene”.

Poi la svolta con una protesi di ultima generazione: “Ne parlava Bebe Vio, loro naturalmente fanno anche quelle supersoniche da decine di migliaia di euro per gli atleti paralimpici. Ma dal mio punto di vista è una roba da marziani anche quella che hanno fatto per me. Costa circa cinquemila euro. E mi ha rivoluzionato la vita. Dovrebbero potervi accedere tutti. In Germania te la passerebbe lo Stato. In Italia no” .

E ancora: “Perché c’è ancora molto da fare e il contributo che possiamo dare come artisti è raggiungere il maggior numero possibile di persone perché tornino a casa con una consapevolezza in più. Lo sapevate che lo Stato non paga più le batterie delle sedie a rotelle?”.

“A certe cose fai caso solo quando ti succedono. – ha affermato – Non ci pensi mai che una disabilità può arrivarti addosso da un momento all’altro. A me la polio non aveva mai dato grandi problemi rispetto alle barriere architettoniche. Di quelle ti accorgi quando sei in sedia a rotelle e un gradino diventa una montagna. Oppure se hai in ballo la medicazione per un intervento come quello che ho appena fatto e stai in una casa senza ascensore, o se l’ascensore è quello del traghetto per l’Elba che avevo preso dopo l’incidente e la sedia a rotelle non ci entrava. Però c’è un punto in comune. Ed è che quando ti succede un problema grosso non sai cosa fare. Chi chiamare. A chi chiedere. Quando ti succede un casino vero sei solo”.

Intanto Davide con tutta la band si prepara per il 4 e 5 luglio e il tradizionale Il Concertozzo che unisce musica, inclusione e solidarietà, in programma per la prima volta presso il Parco Ragazzi del ’99 di Bassano del Grappa (Vicenza) nell’ambito di Bassano Music Park.

Il Concertozzo, ideato con il Trio Medusa, è un appuntamento unico: per la prima volta al mondo, infatti, la somministrazione di cibo e bevande durante gli spettacoli è interamente affidata a ragazzi autistici che, attraverso tutte le associazioni che partecipano ogni anno all’evento, dimostrano concretamente il significato della parola “inclusione”. L’area food è capitanata da PizzAut che affianca il progetto dalla prima edizione.

Nella due giorni ci sarà spazio per talk, dibattiti, stand informativi, live di artisti emergenti con il Concertozzino, tanta musica con ospiti speciali e un grande concerto di Elio e le Storie Tese.

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