SmartPaper volano stracci in Regione
- Postato il 17 settembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
SmartPaper volano stracci in Regione
Caso SmartPaper. Nervi tesi in Regione tra la maggioranza di centrodestra e l’opposizione di centrosinistra. All’incontro invitata solo Araneo: «Cupparo voleva giocarsi una partita politica»
Smart Paper, nervi tesi in Regione tra la maggioranza di centrodestra e l’opposizione di centrosinistra. In particolare, nel mirino della minoranza è finito l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Francesco Cupparo. «È solo propaganda politica» ha replicato l’uomo della giunta del governatore Vito Bardi.
SMARTPAPER, LA MINORANZA IN REGIONE ATTACCA L’ASSESSORE CUPPARO
«Il delirio di onnipotenza dell’assessore Cupparo ormai è all’ordine del giorno, e a targhe alterne ritiene di poter far passare messaggi e politiche senza indossare i panni dell’uomo delle istituzioni – si legge in un comunicato a firma di Alessia Araneo, Antonio Bochicchio, Angelo Chiorazzo, Roberto Cifarelli, Piero Lacorazza, Piero Marrese, Viviana Verri e Giovanni Vizziello – Tutte le sue argomentazioni cadono perché alla richiesta della minoranza di costruire una strategia unitaria, l’assessore ha pensato di giocarsi una partita politica. E utilizzare la presenza della consigliera Araneo è davvero poca cosa.
«TUTTE LE SUE ARGOMENTAZIONI CADONO»
La collega si è “intrufolata” senza invito e, vista la presenza dei colleghi di maggioranza, sarebbe stato complicato cacciarla. Cosa diversa è invitare tutti a presenziare al tavolo; questo non è successo e la minoranza si è attrezzata di conseguenza, mantenendo il contatto con lavoratrici e lavoratori, sindacati e amministratori locali».
SMARTPAPER, «ALL’ASSESSORE CUPPARO È ANDATA MALE»
«La verità è che all’assessore Cupparo è andata male e ora si ravveda, evitando di creare tensioni e divisioni. Noi nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori rinnoviamo la nostra disponibilità a incontrarci e mantenere il fronte unito” aggiungono. Non si è fatta attendere la replica di Cupparo”. Con il linguaggio e il tono usati – dice l’assessore regionale – i consiglieri di centrosinistra di fatto si isolano e continuano a fare propaganda politica. Nessuna valutazione di merito al mio operato che ho puntualmente esposto con la massima trasparenza e nessuna proposta concreta e tanto meno operativa. Si preferisce in questo modo la polemica con il risultato che sono loro ad alimentare divisioni. Non solo ma sempre loro ad isolarsi dai lavoratori e dai sindacati con i quali il canale di confronto e di condivisione è sempre aperto. Non posso accettare lezioni di comportamento istituzionale da chi confonde le istituzioni con una tribuna politica».
SI ATTENDE IL TAVOLO TECNICO NAZIONALE SU SMARTPAPER DA PARTE DELL’ATI
«In attesa della convocazione del Tavolo tecnico nazionale su Smart Paper da parte dell’Ati, subentrata nella gestione dei servizi Enel, con i sindacati», Cupparo «riferisce che dopo l’interlocuzione con Enel, nelle ultime ore” ha avuto “contatti con Accenture raccogliendo la disponibilità ad affrontare al tavolo tutte le questioni inerenti la procedura di cambio appalto con tutti gli attori previsti dalle norme relative al rispetto della clausola sociale in casi come questo».
SMARTPAPER, CUPPARO: «LA REGIONE ESERCITERÀ UN RUOLO ATTIVO»
La vertenza riguarda circa 400 lavoratori, Secondo Cupparo, «ci sono aspetti della clausola sociale che vanno discussi tra le parti interessate mentre la Regione continuerà ad esercitare un ruolo attivo, come ha fatto sinora, per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e lo stesso salario ai dipendenti, qualunque sia il contratto nazionale di lavoro che sarà applicato. Intendo rassicurare su questo prima di tutto i lavoratori, le loro famiglie e i sindacati che conoscono bene il lavoro svolto insieme al presidente Bardi. La clausola sociale, infatti, tutela i livelli retributivi anche in caso di cambio di contratto da metalmeccanico a telecomunicazioni perché il tutto sarà fatto nel rispetto dei livelli retributivi attuali».
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