Siamo tutti pazzi a scendere in piazza per Gaza e la Flotilla? Mattarella, parli anche lei

  • Postato il 2 ottobre 2025
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di Riccardo Bellardini

Global Sumud Flotilla resterà nella storia come un’impresa compiuta per offrire solidarietà ad un popolo oppresso, e non come un affronto a Giorgia Meloni, o ai suoi compari della destra al governo. Resterà nella storia come un movimento internazionale di barche, le quali, a vele spiegate, trasportando aiuti umanitari, non hanno avuto paura di sfondare uno spazio marittimo illegalmente, e sottolineo illegalmente, rivendicato dallo Stato d’Israele, il quale ha abbordato le imbarcazioni e iniziato ad arrestare gli attivisti.

Ricordiamo che per lo Stato d’Israele, il diritto internazionale non conta più nulla. Ma va bene così. Loro possono violarlo. Hanno una corsia preferenziale.

La spudoratezza dell’IDF è ormai notissima. Tuttavia il libero Occidente, con in testa l’Unione Europea, “il più grande capolavoro umano degli ultimi 5000 anni” (citazione di Benigni in estasi mistica, sempre da ricordare), è concentrato sulla minaccia russa, ed anzi si adopera per costruirla, giorno dopo giorno, e se pure un ragazzino si divertisse a far svolazzare un drone su un aeroporto, si direbbe che è un marchingegno russo. È sicuramente russo. Ogni scusa è buona.

Questi pazzi sono caduti in un loop delirante: la guerra ci salva.
Ma no, la guerra ci estingue.
Perché con la guerra nucleare son poche le alternative all’estinzione umana.

E ci dobbiamo sorbire le prediche, gli ammonimenti su tutti questi cattivi che popolano il mondo: i russi, i cinesi, i malvagi terroristi islamici. Eppure, l’IDF commette crimini efferati a ripetizione, sotto gli occhi di tutti ed in diretta social, ma li, i nostri eroi, son sempre pieni di dubbi. No, magari è un incidente. E poi c’è il 7 ottobre. I terroristi. Eh sì, sempre loro, i malvagi terroristi. E allora: giustificare. Giustificazionismo. Ma se è uno stato democratico a comportarsi da terrorista, come la mettiamo?

Non è normale a mio parere che il presidente Mattarella abbia invitato a desistere questa gente per bene, in navigazione verso Gaza. Vi ricordate il famoso: “se l’è andata cercando”, di Andreotti, riferito ad Ambrosoli? Presidente Mattarella, perché non invita a desistere lo Stato d’Israele dal compiere i suoi abomini, anziché invitare a desistere attivisti e volontari che sono mossi soltanto da spirito di solidarietà senza intenzioni violente? Perché non condanna le violazioni del diritto internazionale dello Stato d’Israele? Se la Russia somiglia al terzo Reich, lo Stato d’Israele a cosa somiglia?

Perché non invita la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a tenere delle conferenze stampa, come avviene nei paesi civilizzati? Perché non le ricorda come funziona una democrazia e quant’e importante il ruolo dei giornalisti, i quali vanno rispettati e non diffamati?
Soprattutto in tempi in cui c’è uno stato, presunto democratico, che li ammazza come mosche, rimanendo impunito?
Ma davvero lei si è piegato a tutto questo?
Non è lei il custode della Repubblica?

Siam tutti pazzi a scendere in piazza, a bloccare un paese per un’ingiustizia storica?
Un giorno ci chiederete di imbracciare le armi contro i russi, nonostante l’inazione di fronte allo sterminio palestinese compiuto dallo Stato d’Israele appoggiato e foraggiato dagli Stati Uniti d’America? Il popolo è pronto a inondare le strade, perché avete perso il senno.

Il potere vi ha corroso l’anima, e sembra aver corroso pure la sua Presidente.

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