Si tuffa in mare per salvare il figlio e muoiono entrambi: “Un’onda anomala ha trascinato via il ragazzo, poi il papà”
- Postato il 13 maggio 2025
- Storie Dal Mondo
- Di Il Fatto Quotidiano
- 1 Visualizzazioni
.png)
Il 13 aprile a Seventeen Seventy, nello Stato del Queensland, Robin Reed, 46 anni, e suo figlio Owen, di 17, sono morti nelle acque della Grande Barriera Corallina. Originari di Blackwood, nel sud del Galles, i due erano in vacanza e si trovavano in una spiaggia famosa, ma priva di bagnino.
La ricostruzione della polizia locale, a cura del funzionario investigativo Rose Farmer, ha rivelato che “il ragazzo si trovava in acqua e stava nuotando, quando un’onda anomala l’ha trascinato in mare”. Accortosi della situazione, Robin Reed non ha esitato e si è tuffato a sua volta, cercando di salvare il figlio. Purtroppo, anche lui è stato subito risucchiato dalla corrente. Le operazioni di soccorso sono scattate immediatamente: alle 16:17, la polizia ha perlustrato la zona con un elicottero, ma quando i corpi sono stati finalmente recuperati, “erano già senza vita”, ha confermato la polizia.
Intanto, in concomitanza con il recupero dei due corpi, un altro uomo, un 37enne di Monto, nel Queensland, è stato trovato in difficoltà nelle stesse acque e tratto in salvo. L’uomo, che ha riportato ferite alla testa, è stato trasportato al Royal Brisbane and Women’s Hospital per ricevere le cure necessarie. In un post su Facebook, la squadra di soccorso d’emergenza, operante con elicotteri, ha spiegato: “Nonostante i nostri enormi sforzi, due persone hanno tragicamente perso la vita. Si trattava di una missione difficile“, hanno scritto i soccorritori.
A Newport, nel Galles, è stata aperta un’inchiesta sulla morte di Robin e Owen Reed. “Il signor Reed si è tuffato in acqua nel tentativo di salvare Owen, ma anche lui è stato trascinato in mare”, ha spiegato il medico legale Rose Farmer. Ha precisato che la profondità dell’acqua dove si trovavano i due non superava “l’altezza della vita” di Robin. Le indagini sono state rinviate al 12 novembre, quando si terrà l’udienza generale.
L'articolo Si tuffa in mare per salvare il figlio e muoiono entrambi: “Un’onda anomala ha trascinato via il ragazzo, poi il papà” proviene da Il Fatto Quotidiano.