Sestri Ponente continua a vibrare, i residenti sulle barricate: si preparano azioni legali e richieste danni

  • Postato il 17 gennaio 2025
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  • Di Genova24
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assemblea sestri ponente

Genova. “Per il comune Genova finisce con la Lanterna, quello che c’è dopo non interessa”. Questa una delle frasi che si sono sentite ieri sera durante l’affollata assemblea pubblica organizzata presso l’ex Manifattura Tabacchi di Sestri Ponente, frase che racchiude al meglio l’umore dei cittadini impegnati nella battaglia legata all’impatto che il mega cantiere del Ribaltamento a mare dello stabilimento di Fincantieri sta avendo sul quartiere. Dopo aver raccolto più di mille firme, infatti, i cittadini, che continuano a lamentare disagi di ogni sorta, sono determinati a proseguire la propria protesta in diversi modi.

Le criticità che subiscono i residenti, dopo una breve tregua natalizia, sono tornate a farsi sentire. Nel vero senso della parola. Le lavorazioni del cantiere hanno ripreso a far tremare case e strade – e i residenti ne continuano a documentare le sconseguenze, tra crepe e distacchi – mentre il rumore “non lascia tregua ad ogni ora del giorno e talvolta anche della notte“, riferiscono alcuni sestresi.

Durante l’assemblea si è fatto il punto anche sulle possibili iniziative da prendere nelle prossime settimane, grazie al team legale che ha messo a disposizione la propria competenza: “L’idea è quella di chiedere al più presto il risarcimento dei danni – è stato spiegato – per cui continuate a monitorare e documentare tutto”. In molti hanno già attivato privatamente ingegneri strutturisti con il mandato di relazionare quanto sta succedendo su decine di immobili del quartiere: oltre a ciò i residenti, che si sono organizzati con un gruppo Whatsapp e in una mailing list (a cui ci si può accedere scrivendo a sestrivibrazioni@gmail.com) con cui si scambiano informazioni e iniziative.

L’occasione della serata, però, è servita anche per fare il punto su altre criticità del quartiere “che viene visitato soltanto in campagna elettorale”, commentano i presenti: su tutti il tema della sicurezza, che da tempo sta diventando un problema davvero ingombrante, soprattutto per chi abita nel “quadrilatero” tra via Capponi, via Menotti e via Soliman: “Già dal pomeriggio queste vie diventano ritrovo per spacciatori e sbandati – raccontando i residenti – con scene di violenza estrema oramai divenute praticamente quotidiani. Abbiamo paura a uscire di casa”.

“La richiesta della cittadinanza è semplice: sicurezza e tutela del territorio nel fare il ribaltamento a mare, nell’interesse di chi lavora in Fincantieri e di chi vive a Sestri – ha commentato Filippo Bruzzone, consigliere comunale di Linea Condivisa – Continuo a pensare che non sia vera la frase secondo cui le persone non siano più interessate al proprio quartiere, é semmai vero che è compito della politica trovare nuovi modi per ritrovarsi assieme”.

“Già dallo scorso bilancio avevo presentato un ordine del giorno per delle clausole di salvaguardia per i sestresi – ha sottolineato Fabio Ceraudo, M5s – il documento è stato approvato all’unanimità, ma poi alla parole non sono seguiti i fatti. I disagi devono essere mitigati e i danni devono essere risarciti. Queste firme raccolte in pochi giorni sono l’esempio di quanto questo problema stia di fatto segnando questa comunità”.

Il prossimo appuntamento sul tema sarà l’incontro pubblico organizzata dal Comune di Genova per il prossimo mercoledì 22 gennaio, presso il Teatro Verdi, con la presenza del sindaco facente funzione Pietro Piciocchi e l’assessore alla sicurezza Sergio Gambino. “Sarà davvero un’ottima occasione per avere delle risposte chiare e immediate – commenta Sara Tassara, consigliere municipale – sia sul cantiere sia sul problema sicurezza. L’assessore Gambino deve delle risposte a questo quartiere e ai suoi cittadini, che mai come oggi si sentono abbandonati dall’amministrazione comunale. Siamo stufi di retorica e rendering, qua servono fatti concreti e serve che il Comune si metta dalla parte dei cittadini”.

 

Autore
Genova24

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