Serie D: la Juniores Cup e i giovani poco utilizzati nel Girone I
- Postato il 20 maggio 2025
- Notizie
- Di Quotidiano del Sud
- 1 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Serie D: la Juniores Cup e i giovani poco utilizzati nel Girone I
La vittoria del Girone I alla recente Juniores Cup, manifestazione annuale del torneo di Serie D, conferma la validità dei giovani meridionali. Un bell’exploit quello compiuto dai ragazzi allenati da Benedetto Mangiapane. Una bella soddisfazione per i giovani atleti, per il tecnico e il suo staff, formato dal vice Carmine Caputo, dal preparatore atletico Ilario D’Agostino e dal preparatore dei portieri Gianluca Moretti. Uno staff di un certo livello, insomma, scelto con grande intuito dal responsabile Ennio Russo, con al fianco il capo delegazione Luciano Cama. Per la prima volta il Girone I si è imposto alla Juniores Cup, evento organizzato ogni anno dal Dipartimento Interregionale, riservato, quest’anno, ai ragazzi nati dal 1° gennaio 2007 in poi. Ogni girone ha avuto la possibilità di mettere in vetrina 20 under. Nel girone I sono stati selezionati calciatori appartenenti a squadre calabresi, siciliane e campane. Ricordiamo, poi, che in Serie D, nella stagione attuale che sta per terminare (2024/25), vi è l’obbligo di schierare, da parte delle squadre partecipanti, un under del 2004, uno del 2005 e uno del 2006. Un obbligo che andrebbe rivisto, perché se si è obbligati a schierare un ventenne che va verso i 21 anni, allora siamo veramente messi male! I 2007 quindi non dovevano essere schierati per forza. Ma quali società sono state lungimiranti e hanno valorizzato a dovere questi ragazzi? Poche, davvero molto poche.

Il Girone I di Serie D: ecco le presenze dei giovani che hanno vinto la Juniores Cup
I giovani nati dal 1° gennaio del 2007 sono praticamente dei 18enni, il che significa che nel Girone I di Serie D avrebbero dovuto trovare spazio. Questo nell’interesse delle stesse società. Ma a conti fatti questo campionato, per come è articolato, porta con sé diverse perplessità, a tutti i livelli. Si è Dilettanti solo sulla carta. Si spende tanto e si incassa poco. E chi sale, se non è ben strutturato, rischia di fallire subito. Ecco perché in certi casi è bene puntare sui giovani. Ma ben 12 (su venti) dei ragazzi che hanno vinto la Juniores Cup non sono mai scesi in campo! Zero presenze per De Lorenzo, Nigro, Cerciello, Lupacchio, Misefari, Caruso, Veron, De Stefano, Malara, Maisano, Porco e Pepe. Giusto pochi minuti in campo con 1 presenza per Vitale e Andronache. Qualche scampolo di gara per Barrere (3 presenze) e Alioto (5). Chi ha puntato su di loro è stato invece il Castrumfavara: 11 gettoni per Bontà. Ancora meglio Maggio: per lui 17 presenze con l’Igea Virtus. Utilizzo frequente da parte di Leonardi con il Città di S.Agata (22 gare). Mentre Germano è stato titolare con la Sancataldese: 29 presenze per lui. E la squadra siciliana sotto questo aspetto rappresenta un bell’esempio. Fiducia incondizionata nei confronti di un 2007.
Una media-presenze poco confortante per i giovani del 2007
Fra i 20 calciatori scelti per partecipare alla Juniores Cup, quindi, solo in 4 possiamo dire che hanno giocato in prima squadra. Per gli altri nulla o poco. La media presenze dei giocatori selezionati è stata, in campionato, di 4,55. Siamo ai livelli minimi. Ricordiamo che si parla di ragazzi del 2007: vanno dai 17 ai 18 anni. E se non giocano, a questa età, in Serie D, dove mai potrebbero pensare di giocare? Siamo alle solite: mancano coraggio e lungimiranza. Non c’è grande voglia di puntare sui giovani. Molti tecnici preferiscono i calciatori già “formati”. Altri si nascondono dietro il “progetto” del club che guarda principalmente alla classifica e alle ambizioni. La vittoria ottenuta nella Juniores Cup del 2025 testimonia la bontà e la validità di diversi under. Ma a questi ragazzi va solo data fiducia. E questo non avviene anche perché il “sistema” calcio, a dispetto di fatti e proclami, ha molte falle. E sui giovani, fatte salve delle interessanti iniziative e delle eccezioni, punta davvero poco.
LEGGI ANCHE: Promozione: il talento di Chiappetta brilla fra i Dilettanti di Calabria
Il Quotidiano del Sud.
Serie D: la Juniores Cup e i giovani poco utilizzati nel Girone I