Salone di Monaco 2025, BYD conferma la produzione della prima auto in Europa
- Postato il 9 settembre 2025
- Auto
- Di Virgilio.it
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Sotto i riflettori scintillanti dell’IAA Mobility 2025 di Monaco, BYD, il gigante mondiale dei veicoli a nuova energia (NEV), ha tracciato un percorso ambizioso e concreto, consolidando il proprio impegno nel Vecchio Continente. Il salone automobilistico più grande d’Europa si è trasformato in una piattaforma per annunci strategici, debutti emozionanti e il luogo dove svelare progressi tangibili, disegnando il futuro della mobilità europea con una chiara impronta. Uno degli annunci più risonanti ha riguardato la BYD Dolphin Surf, una compatta elettrica che ha già conquistato il prestigioso titolo di “World Urban Car of the Year”.
Il primo veicolo realizzato in Europa
Durante la conferenza stampa ufficiale, la Vicepresidente Esecutiva, Stella Li, ha condiviso alcune notizie di grande impatto. In primis, la Dolphin Surf ha ottenuto il punteggio di cinque stelle nei rigorosi test di sicurezza Euro NCAP. Un risultato che non solo ne sottolinea l’eccellenza in termini di protezione, ma che conferma anche l’impegno costante di BYD nell’innovazione tecnica e nello sviluppo di veicoli che pongono la sicurezza del cliente al centro.
“Questo è un perfetto esempio di come il nostro approccio tecnologico porti benefici concreti e tangibili ai clienti”, ha dichiarato Stella Li.
L’onda di novità non si è fermata qui. La Vicepresidente ha inoltre confermato che la Dolphin Surf sarà il primo modello a essere prodotto nello stabilimento BYD di Szeged, in Ungheria. Una svolta significativa, che vede la fabbrica ungherese pronta all’avvio della produzione entro la fine del 2025. La nuova vettura guiderà, dunque, una generazione di veicoli BYD “costruiti in Europa, per l’Europa”, rafforzando la vicinanza del marchio al mercato e ai consumatori locali.
Un nuovo debutto
Al centro della scena, a Monaco, ha fatto il suo debutto anche la nuova Seal 6 DM-i Touring, un’aggiunta entusiasmante alla gamma Super Hybrid di BYD. Questo modello, il più recente con tecnologia DM e la prima station wagon del marchio a debuttare pubblicamente in Europa, segna l’espansione dell’offerta ibrida, che riguarderà anche la Atto 2. L’innovazione non si limita ai modelli, ma si estende all’infrastruttura di ricarica. È stata annunciata l’imminente introduzione della Flash Charging in Europa, con le installazioni previste già a partire dal primo trimestre del 2026, persino prima del previsto.
Inoltre, la DENZA Z9GT, l’ammiraglia gran turismo del marchio premium tecnologico di BYD, sarà il primo veicolo a supportare l’incredibile potenza di ricarica da 1000 kW (1 Megawatt). Per dare ai visitatori un assaggio di questa tecnologia rivoluzionaria, BYD ha offerto le prime dimostrazioni europee della ricarica ultra-rapida negli spazi pubblici di Odeonplatz e Königsplatz, sempre a Monaco, mostrando come sia possibile aggiungere circa 400 km di autonomia in soli cinque minuti.
Una crescita continua
L’espansione di BYD in Europa non è solo una questione di prodotti e tecnologia. L’azienda ha celebrato i progressi compiuti negli ultimi due anni, passando da sei modelli europei nel 2023 a una gamma attuale di 13. Parallelamente, la rete BYD nel continente è destinata a superare i 1000 punti vendita entro la fine del 2025, per poi più che raddoppiare entro la fine del 2026. Per completare l’offerta e fornire maggiore tranquillità ai clienti, è stato anche lanciato il nuovo programma BYD Certified Pre-owned, che garantisce veicoli usati sottoposti a 100 controlli, con uno stato di salute della batteria di almeno il 90%, e accompagnati da garanzia, assistenza stradale e servizi dati. L’obiettivo è offrire un’esperienza di acquisto simile a quella del nuovo.