Riforma della Giustizia, il SAPPE sul confronto a Savona: “Serve una nuova stagione per il sistema penitenziario”

  • Postato il 6 dicembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico dicembre 2025

Savona. Un’occasione di confronto “utile e necessario” quella che si è svolta sabato 29 novembre al Mare Hotel di Savona, dedicata alla riforma della Giustizia promossa dal Governo Meloni. Presenti autorità, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e figure istituzionali, tra cui anche il Procuratore Capo Vincenzo Scolastico.

Il SAPPE, primo sindacato per rappresentatività della Polizia Penitenziaria, ha partecipato con il proprio segretario provinciale Giuseppe Giangrande, che ha portato i saluti della Segreteria Regionale della Liguria e del dirigente nazionale Vincenzo Tristaino.

Nel suo intervento, Giangrande ha posto l’accento su una criticità storica del territorio: “Savona è l’unica provincia ligure priva di una struttura penitenziaria, un’assenza che pesa sulla gestione del sistema e sul lavoro degli operatori”, ha dichiarato.

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Il segretario ha inoltre rilanciato la necessità di riaprire il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Genova, chiuso da anni: “La sua riattivazione rappresenterebbe un passo fondamentale per migliorare l’efficienza amministrativa e assicurare un migliore coordinamento a livello regionale. Abbiamo apprezzato l’attenzione politica fin qui dimostrata e attendiamo con fiducia le iniziative annunciate”, ha aggiunto.

Momento significativo della giornata è stato il videocollegamento con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, che si è soffermato sui temi caldi della riforma, dalla separazione delle carriere alla revisione del Consiglio Superiore della Magistratura.

Il SAPPE ha rivolto un ringraziamento particolare al Senatore Gianni Berrino, al capogruppo regionale FdI Rocco Invernizzi e al coordinatore cittadino FdI Matteo Debenedetti per aver favorito la partecipazione al dibattito. “Questi confronti sono fondamentali per costruire un sistema penitenziario moderno, efficiente e giusto”, ha rimarcato Giangrande.

In chiusura, il segretario provinciale ha voluto ribadire l’importanza della collaborazione istituzionale: “Il nostro ringraziamento va a tutti i partecipanti. Solo attraverso un dialogo concreto e costruttivo possiamo affrontare le sfide del settore penitenziario e migliorare davvero il servizio reso allo Stato e ai cittadini”.

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Il Vostro Giornale

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