Riceve un “rip” sul cellulare, panico in aereo: volo American Airlines costretto a tornare indietro dopo 30 minuti dal decollo
- Postato il 4 luglio 2025
- World News
- Di Il Fatto Quotidiano
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Era partito da San Juan, Porto Rico, con direzione Dallas quando – dopo 30 minuti – è tornato indietro verso l’aeroporto di partenza. Il motivo? Minaccia percepita. Stiamo parlando del volo 1847 di American Airlines che, come detto da un portavoce della compagnia, “era in servizio da San Juan (SJU) a Dallas Fort Worth (DFW) ed è tornato a SJU poco dopo il decollo a causa di una possibile preoccupazione per la sicurezza”. La notizia la danno, tra gli altri, People, El Nuevo Día, The New York Post.
Cosa è accaduto? Stando a quanto riferito dall’Ufficio per gli Esplosivi e la Sicurezza Pubblica di Porto Rico, una passeggera ha visto un messaggio con scritto “RIP” (l’acronimo comunemente usato per “rest in peace” – riposa in pace) arrivare sul telefono del vicino di posto e ha pensato si trattasse di una minaccia per i 193 passeggeri dell’aereo. Lo scrive il quotidiano locale Primera Hora, il primo a pubblicare la notizia.
A indagare sul messaggio come potenziale minaccia è stato il vice direttore della sicurezza di Aerostar, Félix Alvarado: la persona che ha ricevuto l’sms ha dimostrato che un suo parente era morto il giorno prima, aggiungendo di trovarsi su quel volo dopo aver lasciato in anticipo una vacanza proprio per tornare a casa. “È stato un malinteso gestito secondo i protocolli di sicurezza. Non c’è mai stata una vera minaccia per il volo o per i passeggeri”, ha dichiarato Nelman Nevárez, direttore delle operazioni di Aerostar, sempre a Primera Hora. Ora è stata aperta un’indagine da parte delle autorità per determinare se la passeggera che ha segnalato il messaggio possa incorrere in sanzioni.
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