Ricerca e innovazione, presentati i 13 progetti delle imprese aggregate al polo Scienze della Vita
- Postato il 29 marzo 2025
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- Di Genova24
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Genova. Presentati i 13 progetti strategici delle imprese aggregate al Polo Ligure Scienze della Vita per migliorare l’assistenza sanitaria regionale. L’evento “I Progetti Europa ’27 per la Liguria Ricerca e Sviluppo”, tenutosi a Genova presso l’Aula della Clinica Neurologica dell’Università di Genova e IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, è stato organizzato dal Polo Ligure Scienze della Vita e da Regione Liguria. Alla presentazione sono intervenuti il consigliere regionale delegato allo Sviluppo economico e alla Ricerca e Innovazione Alessio Piana, il dirigente del settore Sviluppo Strategico di Regione Liguria Francesco Caso, la rappresentante della Commissione Europea DG Regio Unità Italia-Malta Carla Michelini, il presidente del Polo Ligure Scienze della Vita Enrico Castanini, il direttore centrale di Liguria Digitale Riccardo Battaglini in qualità di soggetto gestore del Polo e il vicepresidente del Comitato di Direzione Pietro Amoretti, oltre al direttore della Clinica Neurologica UniGe e IRCCS San Martino, il Prof. Angelo Schenone e il direttore Scientifico dell’IRCCS San Martino, il Prof. Antonio Uccelli.
I progetti, co-finanziati attraverso i bandi regionali del PR Fesr 2021-2027, coprono un’ampia gamma di aree innovative nelle scienze della vita: da soluzioni per la continuità di cura del paziente fragile (SOCRATE) e la prevenzione delle cadute (STABILENS) a sistemi smart per la dispensazione di farmaci (BE.PI) e l’analisi di dati su individui fragili (SFIDA). Passando per piattaforme interdisciplinari virtuali (VIP-TB), sistemi avanzati di screening basati su marcatori di invecchiamento (SINISA) e soluzioni per la cyber sicurezza in sanità (ROSSANA). Arrivando poi a percorsi innovativi nell’ambito della microscopia in super-risoluzione (PRISM-Addon), l’elettrofisiologia per la medicina personalizzata (CHRONOS), i sistemi di fissazione (AccuClick), la prevenzione delle infezioni chirurgiche (PRISCA) e modelli avanzati “organ-on-chip” (Gut on chip). Infine, il progetto E-CARE con cui si migliorerà l’aderenza terapeutica in remoto grazie ad un assistente virtuale in grado di interagire in modo intelligente con gli utenti per fornire assistenza personalizzata direttamente a casa.
“Il Polo Ligure delle Scienze della Vita è uno dei cinque poli regionali ed è nato proprio per migliorare l’assistenza cittadina attraverso lo sviluppo della cultura, della ricerca e della tecnologia – spiega il consigliere delegato allo Sviluppo economico, alla Ricerca e all’Innovazione di Regione Liguria Alessio Piana – Questi progetti non solo rappresentano l’avanguardia della ricerca e sviluppo in Liguria, ma mirano anche ad avere ricadute concrete sul territorio in termini di miglioramento dell’assistenza sanitaria, sviluppo economico e occupazione qualificata. Ambiti pratici su cui vedranno presto gli effetti gli interventi di una programmazione regionale che, come spesso ci capita di ricordare, non può che passare dalla vocazione alla tecnologia propria della nostra tradizione”.
“Questi primi tredici progetti sono il frutto delle eccellenze liguri nell’imprenditoria e nella ricerca, messe in rete per creare un nuovo modello sinergico di sviluppo delle competenze – commenta Enrico Castanini, presidente del Polo – Digitale e intelligenza artificiale si dimostrano una volta di più il futuro della sanità e dell’assistenza al servizio dei cittadini. Le professionalità coinvolte, insieme alle nuove prospettive che si stanno delineando – il protocollo per il supercalcolo, il futuro Centro di Medicina Computazionale Erzelli – rendono la nostra Regione all’avanguardia a livello nazionale”.
Lunedì 31 marzo sarà la volta delle imprese aggregate al Polo EASS (Energia Ambiente Sviluppo Sostenibile) che presenteranno, nella cornice di Villa Cambiaso (dalle 14 alle 18), gli 11 progetti sviluppati e cofinanziati dai fondi regionali del PR Fesr 2021-2027.