Regionali Calabria, Tridico ammette la sconfitta: “Complimenti a Occhiuto”

Il Quotidiano del Sud
Regionali Calabria, Tridico ammette la sconfitta: “Complimenti a Occhiuto”

Pasquale Tridico ammette la sconfitta e fa i complimenti ad Occhiuto oramai vincitore delle elezioni regionali in Calabria

“Ho telefonato il presidente Occhiuto per fare i miei più sinceri complimenti e le congratulazioni per questa vittoria”. Peste le prime parole di Pasquale Tridico che ammette la sconfitta e spera “per il bene dei calabresi che possa (Occhiuto; ndr) governare al meglio, per risolvere tanti problemi che abbiamo in Calabria: dalla sanità alle infrastrutture”.
Parla in conferenza stampa dall’hotel di Rende, in provincia di Cosenza, dove ha atteso i primi exit poll che lo hanno dato sconfitto con il 36% contro il 58,5% di Occhiuto.

“È stata una battaglia vera, è stata una battaglia intensa, breve, molto breve. Le dimissioni di Occhiuto ci hanno colti di sorpresa – prosegue Tridico – ma il centrosinistra e il campo progressista ha dato una risposta vera. Ringrazio tutte le forze progressiste e il Centrosinistra per aver indicato la mia candidatura” (0:55) Ringrazio innanzitutto Annalaura Orrico, Nicola Irto, Bonelli e Fratoianni di AVS e i loro segretari regionali. E ringrazio la Casa Riformista con i riformisti calabresi che hanno dato vita a questa configurazione. Ringrazio tutti i candidati della mia lista che a poco tempo, ad agosto, hanno accettato la candidatura e abbiamo raccolto firme che sembrava solo impossibile raccogliere ad agosto. Perché questa è stata una campagna elettorale causata, come abbiamo più volte detto in modo opportunistico, da Occhiuto ad agosto nella speranza di trovarci impreparati”.

“In ogni caso la nostra risposta è stata forte – aggiunge Tridico – pur sapendo che era una battaglia difficile da fare, abbiamo girato oltre 120 paesi dando vita a un grido vero e proprio di dolore che abbiamo riscontrato nell’area interna, nella sanità, nei trasporti che mancano, nella mobilità, nello spopolamento di questa Calabria. Spopolamento che contribuisce ovviamente anche al risultato negativo dell’affluenza”.

“Abbiamo poco più del 43% – ammette con un po’ di amarezza – un punto in meno circa delle ultime regionali che era al 44%, frutto di due cose sostanzialmente. Da una parte lo spopolamento, che vuol dire che tanti elettori non sono presenti fisicamente qui, pur essendo residenti, sono fuori per lavoro, per studio e questo rappresenta il principale problema della Calabria oggi. E dall’altro una disaffezione, una disillusione dei cittadini calabresi nei confronti della politica che registra un trend nazionale ma che in Calabria è ancora più forte”.

“La politica deve dare risposte. vuol dire a mio parere che deve poter fare le cose e non bisogna avere paura, soprattutto a sinistra nel tempo progressista, di fare proposte. Anche di fare proposte radicali che coinvolgono ad esempio l’intervento pubblico nell’economia. Questa è un’economia molto povera, lo dico con grande amarezza e con grande sincerità purtroppo”.

“Da parte mia c’è una grande delusione – ammette Tridico – ma mi conforta il grande sostegno e soprattutto la grande forza di volontà di tanti attivisti, di tanti amici, di tanti volontari che si sono prestati in questa campagna elettorale con tanto spirito di sacrificio, con tanto senso del dovere nei confronti della politica. La mia è stata una scelta di servizio alla comunità, di servizio al campo progressista, di servizio al mio partito. L’ho fatto con orgoglio, l’ho fatto per la mia terra, per la terra che amo”.

“Da qui parte un nuovo impegno, un impegno da parte di tutti noi, un impegno da parte mia, un impegno da parte di tutte le forze progressiste, per riportare le persone a sperare, a sperare in una Calabria di sviluppo. E su questo continuo a estendere il mio impegno, appunto in Calabria, nel campo progressista, a livello di politica, a livello di elaborazione. E a livello di opposizione ovviamente a Occhiuto, con le forze progressiste nei prossimi giorni, anche perché non abbiamo per adesso nemmeno di voti, di lista, quindi nei prossimi giorni, nelle prossime ore ci organizzeremo. Organizzeremo una opposizione, organizzeremo il nostro campo, organizzeremo anche il nostro disegno di politiche, di pensiero. Quello che appunto mi auguro, spero, voglio con tutto il mio cuore è soltanto il bene della Calabria”. 

In fine ringrazia Giuseppe Conte ed Elly Schlein “per aver voluto fin da subito, fin dall’inizio, fin da sempre sostanzialmente la mia candidatura. E ovviamente al PD e al Movimento che sono stati le due principali forze politiche in termini di peso politico a volere questa candidatura. Grazie a tutti, continueremo a lavorare per la gente”.

Il Quotidiano del Sud.
Regionali Calabria, Tridico ammette la sconfitta: “Complimenti a Occhiuto”