Quando torna l’ora solare? Ecco la data in cui bisogna spostare le lancette indietro di un’ora

  • Postato il 6 ottobre 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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Sta per arrivare il momento di abbandonare l’ora legale, in vigore dal 30 marzo 2025. Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre, alle 3 del mattino, sarà necessario spostare le lancette indietro di un’ora, tornando così alle 2. Il ritorno all’ora solare permetterà quindi di dormire un’ora in più.

Con il nuovo orario, il sole sorgerà un’ora prima, ma il buio arriverà anche prima la sera. Le ore di luce continueranno a ridursi fino al solstizio d’inverno, previsto per il 21 dicembre 2025. L’ora solare resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo 2026: tra il 28 e il 29 marzo, si tornerà infatti all’ora legale, con le lancette avanti di un’ora.

L’idea di adattare l’orario alla luce naturale risale al 1784, quando Benjamin Franklin propose il concetto per risparmiare energia. Fu poi ripresa dall’inglese William Willett nel 1907 e adottata per la prima volta nel 1916 da Germania e Regno Unito, con l’obiettivo di risparmiare carbone durante la guerra.

Nel secondo dopoguerra oltre 140 Paesi sperimentarono l’ora legale, ma oggi sono circa 70 quelli che la applicano con regolarità. Dal 2015, il numero si è progressivamente ridotto.

In passato, l’ora legale serviva a ridurre i consumi legati all’illuminazione, ma con l’introduzione dei sistemi a LED il risparmio energetico è divenuto marginale. Alcuni studi segnalano invece effetti negativi del cambio d’orario, tra cui disturbi del sonno, incremento di incidenti stradali e calo di produttività nei giorni successivi alla transizione.

Diversi Paesi, tra cui Giappone, Russia, Turchia, Brasile e Messico, hanno deciso di abbandonare definitivamente il cambio d’ora. Anche l’Unione Europea ha discusso l’abolizione, ma la decisione finale non è ancora stata presa.

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Il Fatto Quotidiano

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