“Chissà da quanti giorni beviamo la cioccolata con le larve dentro”: la scoperta choc degli studenti di un liceo di Venezia, intervengono i Nas

Sospetto allarme igienico ieri mattina all’Istituto Marco Polo di Venezia nel quartiere di Santo Spirito, dove sono intervenuti i Nas per un controllo ai distributori di cioccolata calda gestiti dalla ditta Selecta (ex Argenta). L’intervento è scattato dopo la segnalazione di alcune studentesse che, martedì verso le 10.30, avrebbero notato “alcune larve galleggianti” nelle bevande calde erogate dalle macchinette.

A segnalare la situazione è stato Giacomo Pelagatti, rappresentante della sicurezza dei lavoratori: “Il mio impegno è quello di tutelare il lavoratore, quando le ragazze hanno reso noto di aver trovato le larve ho annunciato subito il problema alla scuola, alla dirigente e alla direzione dei servizi amministrativi. Avrei voluto da subito la chiusura dei due distributori, sia per noi lavoratori, che per gli studenti. Anche perché, chissà da quanti giorni beviamo cioccolata con le larve dentro“.

Pelagatti ha aggiunto: “Nessuno ha pulito le macchine, l’azienda è venuta a caricare le macchinette proprio nella giornata e al pomeriggio ho visto che l’addetta stava tornando sul posto”.

La dirigente scolastica Maria Rosaria Cesari si è immediatamente attivata: “Appena ricevuta l’informazione ho dato disposizione di mandare una pec all’azienda, raccomandandomi dell’urgenza dell’intervento”. Il giorno seguente, senza preavviso, sono arrivati i Nas. “Il vicepreside era presente e ha assistito alla verifica. Sono stati controllati bicchieri, alimenti, tubicini e i sacchi di cioccolata, e chiesto di sanificare le macchine”, ha spiegato Cesari.

L’ispezione ha confermato che non vi è alcun pericolo per la salute di studenti e insegnanti, poiché non sono state trovate larve o altri residui. “Tutto si sarebbe potuto risolvere anche senza l’intervento dei Nas, con un contatto diretto scuola-azienda”, ha concluso la dirigente.

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