Porta a porta Savona, Orsi: “Centinaia di bidoni per strada, non erano meglio i cassonetti intelligenti?”
- Postato il 6 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “Ormai si sta delineando il quadro organizzativo ed ‘architettonico’ che attenderà la città. Arrivano segnalazioni a tutti noi di come sono e saranno alcune vie dei vari quartieri. È il momento di fare qualche semplice domanda. Non si poteva, come ci hanno detto, ‘modificare il contratto’ ed estendere i cassonetti intelligenti a tutti i quartieri ma si possono invece mettere centinaia di cassoni condominiali ‘non troppo intelligenti’ in tutta la città ed in pianta stabile sulla pubblica via?”. Lo chiede il consigliere comunale Fabio Orsi.
“Impattano più sul decoro cittadino e sulla sicurezza, che dovrebbero essere stelle polari da perseguire – prosegue -, una batteria di cassoni intelligenti che vale per mezzo quartiere o l’equivalente di venti batterie, una per ogni condominio? E’ stato fatto uno studio preparatorio (quando dico che ci vuole un anno e mezzo per programmare il sistema e non sei mesi) per verificare quale sarebbe stato in termini effettivi l’impatto su viabilità e parcheggi di centinaia di cassoni condominiali esterni a fronte del numero necessario e corrispondente per numero di cittadini interessati di quelli ‘intelligenti’?”
“Quale è il rapporto di costo tra una cassone ‘intelligente’ – continua – e il numero di cassoni condominiali che ‘servono’ per soddisfare le esigenze dell’ equivalente numero di cittadini? Cosa accadrà nei fisiologici momenti di mal tempo e di forte vento che storicamente caratterizza alcune zone della città, in presenza di batterie anche di 15/20 cassoni condominiali in un’unica via? Queste semplici domande hanno o hanno avuto una risposta? Questo accade quando la pervicacia e il non ammettere di aver sbagliato porta il sasso a rotolare sempre più a fondo e ad incrementare il danno per la città“.
Sulla nuova raccolta differenziata interviene anche il consigliere Pietro Santi: “A Villapiana hanno tolto i vecchi cassonetti, ma i residenti non hanno ancora le chiavi dei bidoni condominiali. Così il risultato è che ci sono i rifiuti per strada. Il porta a porta è iniziato nel peggiore dei modi. In questo quartiere è una cosa oscena”.
Sono tantissime anche le segnalazioni dei cittadini di cassonetti (dove ancora sono rimasti) stracolmi e spazzatura accumulata a fianco.