Porta a porta, Russo: “Il servizio deve migliorare, ma bisogna avere la pazienza di affrontare questo percorso”

  • Postato il 30 luglio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Marco Russo

Savona. “Ci aspettiamo che le cose migliorino in maniera progressiva. Le fasi di avvio sono sempre difficili e ci sono criticità da affrontare, ma bisogna avere la pazienza di affrontare questo percorso. Senza dubbio sono state settimane difficili per la città e comprendo il disagio e le lamentele dei cittadini, ma va considerato che sono settimane particolari perchè in queste prime settimane l’azienda si è trovata impegnata su diversi fronti contemporaneamente. Ora ci attendiamo che Seas ora cambi decisamente passo“. A dirlo è il sindaco Marco Russo che traccia un primo bilancio dopo il primo mese dall’introduzione del servizio porta a porta a Savona.

Le richieste del Comune per migliorare il servizio sono due: “Deve essere più facile interagire con Sea-s per segnalare i mancati ritiri e deve essere garantita la regolarità della raccolta in tutte le parti della città. Non dobbiamo fermarci ai primi disservizi per condannare definitivamente la società o il sistema, al contrario dobbiamo affrontare i problemi che si presentano e risolverli, per migliorare progressivamente il servizio”.

“In questo periodo – sottolinea Russo – l’amministrazione, in primo luogo con l’assessore Pasquali, non solo si è rapportata costantemente con i cittadini, ricevendo le segnalazioni e le richieste e fornendo le indicazioni necessarie, ma è stata in contatto quotidiano con la società rappresentando i problemi, sollecitandone la soluzione e fornendo il proprio contributo laddove necessario. Inoltre abbiamo fatto riunioni settimanali plenarie per fare il punto della situazione”.

Ad oggi Palazzo Sisto ha sanzionato per 10mila euro Sea-s per i disservizi legati al numero verde e se la società non rimedia potrebbe essere multata anche per i mancati ritiri: “A noi interessa che la società affronti i problemi e vogliamo ad aiutarle a farlo, non dare multe. Monitoriamo la situazione in un rapporto positivo con la società che ha le competenze”.

Sea-s ha attivato nei giorni scorsi una nuova linea dedicata alle segnalazioni dei mancati ritiri: “Effettivamente la società è stata difficilmente contattabile per le segnalazioni, e questo ha acuito il disagio e le preoccupazioni: sul punto Seas ci ha assicurato che sta potenziando il numero verde e finalmente dovrebbe aprire il punto informativo in Piazza del Popolo, e ovviamente monitoreremo la situazione perché e fondamentale che sia agevole per i cittadini contattare l’azienda per le diverse problematiche che inevitabilmente si manifestano nell’avvio di un nuovo sistema”.

Per quanto riguarda l’abbandono vicino ai bidoni condominiali di rifiuti vari in sacchetti non forniti da Sea-s, ad oggi gli agenti della polizia locale aprono alcuni sacchetti e, se riescono a individuare chi lo ha portato, segnalano al diretto interessato il comportamento non corretto. Finita questa fase di avvio inizieranno le multe: “Ci sarà una fase in cui in maniera decisa si sanzionerà chi conferisce in modo irregolare i rifiuti appositamente, ma ora dobbiamo dare priorità all’efficienza del servizio”. Saranno operativi anche 8 ecoausiliari di Sea-s.

Il sindaco difende la scelta sui tempi per l’avvio del porta a porta (in consiglio comunale era stato chiesto di rimandare a ottobre, una volta finiti i sopralluoghi in tutti i condomini): “Era necessario partire appena completato il lavoro con i condomini, capisco il disagio e le lamentele ma in una fase di transizione è abbastanza fisiologico”.

La data di avvio è stata rinviata in attesa di concludere tutti i sopralluoghi (a fine giugno) e la consegna delle dotazioni si è protratta oltre l’inizio del nuovo servizio (periodo durante il quale coesistevano il porta a porta e i contenitori stradali): “E’ stato fatto un lavoro capillare condominio per condominio per concordare le modalità di esposizione più consone. Questa attività è stato un unicum, non viene mai fatto un lavoro così puntuale in accordo con i condomini. Ricordo che c’è sempre tempo per apportare modifiche, ma c’è bisogno di consolidare l’avvio. Rivendico che fin da subito ho detto valutiamo tutte le situazioni e il confronto ha consentito di risolvere molti dei problemi presentati e delle preoccupazioni”.

La conversione da mastelli a condominiali o il posizionamento su strada dei bidoni ha portato a occupare diversi parcheggi anche se l’area occupata risulta inferiore ora: “In tante vie ci sono tanti contenitori, esamineremo le situazioni. Gli spazi occupati sono inferiori, con il tempo valuteremo la predisposizione più corretta. In attesa di apportare ulteriori migliorie anche rispetto all’impatto sulle vie pubbliche, ora dobbiamo concentrarci sull’efficientamento del sistema“.

Sull’organico di Sea-s Russo non si esprime: “Abbiamo chiesto a Sea-s di garantire il servizio in modo adeguato nel rispetto dei lavoratori, non sta a noi valutare quale sia il numero di dipendenti del quale ha bisogno la società”.

“Ricordiamoci che per mesi – conclude Russo – si è polemizzato in modo molto acceso su temi che poi si sono sgonfiati in breve tempo. Per esempio, penso ai contenitori condominiali da collocare nelle pertinenze degli edifici, cosa che sembrava impossibile invece quasi ottocento condomini l’hanno fatto; molti invocavano la collocazione dei contenitori su suolo pubblico e laddove necessario è stato fatto; si temeva di pagare il suolo pubblico e ovviamente ciò non è accaduto”.

Autore
Il Vostro Giornale

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