Perché è il momento di organizzare un viaggio a Punta Cana, meta top della Repubblica Dominicana
- Postato il 20 novembre 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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Punta Cana è rinomata per le sue spiagge incontaminate, le acque cristalline e la bellezza naturale ancora piuttosto selvaggia. Un paradiso in Terra, insomma, come forse altri, penserete. Tuttavia, a differenza di altre mete tropicali, è molto più alla portata perché trascorrere una vacanza in questo Eden non costa una follia.
Questa località, meta numero uno del turismo nella Repubblica Dominicana, è un luogo da cartolina, perfetta per chi è in cerca di totale relax ma anche per chi ama l’avventura, in quanto offre una vasta gamma di attività d’acqua ma anche sentieri escursionistici attraverso le foreste tropicali vicine. Punta Cana vanta anche una ricca scena culturale, che mescola tradizioni locali con il patrimonio coloniale.
Nuovo volo verso Punta Cana
Oltre ai voli charter che collegano l’Italia con la Repubblica Dominicana, a partire da gennaio 2026 si potrà volare verso questo paradiso caraibico con i voli di Air France che collegano Parigi-Charles de Gaulle a Punta Cana. Il primo volo sarà operativo a partire dal 13 gennaio 2026 e fino al 28 marzo, tre volte a settimana il martedì, giovedì e sabato. I voli saranno operati con aeromobili Boeing 777-300ER. In poco più di nove ore, si abbandona il freddo dell’Europa d’inverno per atterrare al Punta Cana International Airport dove la colonnina di mercurio tocca i 30°C.
Cosa fare a Punta Cana
Punta Cana è la meta numero uno della Repubblica Dominicana ed è una località turistica “costruita a tavolino”, a partire già dagli Anni Settanta, da un imprenditore locale di nome Frank R. Rainieri. Questo lungimirante personaggio ha convertito l’area lungo la costa orientale in una sorta di parco, il cui tema scelto è l’Eden: spiagge paradisiache, mare cristallino, sole e intrattenimento per tutte le età e tutte le esigenze. Al primo resort fatto costruire da Rainieri allora – il Punta Cana Club, costruito nel 1971, con una capacità di circa 40 ospiti – se ne sono aggiunti decine di altri nel corso degli anni. Punta Cana, nella provincia di La Altagracia, è la destinazione ideale non soltanto per gli amanti della tintarella, ma anche per i golfisti, con i suoi numerosi campi da golf sparsi lungo tutto il litorale.

Questa località turistica accontenta anche gli appassionati di snorkeling grazie ai fondali ricchi di pesci colorati che si possono ammirare stando a pelo d’acqua. Inoltre, se siete interessati a un itinerario storico-culturale potrete visitare l’antica città di Higuey che si torva a un’ora di auto da Punta Cana.
La maggior parte dei resort di questa località è family friendly e ha tutta una serie di luoghi di intrattenimento per i bambini. Le spiagge di Punta Cana sono tutte bellissime, con la sabbia candida e le acque turchesi. Quel piccolo hotel si trovava nell’area che oggi ospita il Punta Cana Resort & Club, forse la più nota delle strutture alberghiere di tutta questa zona, ma in realtà anche una delle più conosciute di tutta la Repubblica Dominicana.
Tre cose imperdibili a Punta Cana
Punta Cana è famosa soprattutto per tre cose: le spiagge, i cenotes e l’Isola di Saona.
Spiagge
Le spiagge sono la prima attrazione, naturalmente. Quella di Bavaro – dove sorge un grande resort, uno dei più famosi della zona, – è la principale: sabbia finissima, palme che sembrano disegnate da un artista e un mare che sfuma dal verde chiaro al blu intenso. Quella di Macao, invece, resta la più selvatica, con onde che fanno felici i surfisti e gli amanti della natura.
Isola di Saona
Imperdibile è l’escursione che viene proposta da tutti i resort, quella a Isla Saona, un angolo paradisiaco davvero da cartolina, un isolotto selvaggio circondato da piscine naturali ricche di stelle marine. Solitamente la gita in barca è accompagnata da un bagno in pieno oceano lontanissimo dalla costa per poi fare tappa sull’isola per qualche ora di totale relax e un pic-nic a base di pesce o aragosta alla griglia e frutta tropicale.

Cenotes
Nell’immediato entroterra, la zona intorno a Punta Cana è ricca di cenotes, laghi d’acqua dolce dentro cavità naturali che ricordano che Hispaniola – il nome originario della Repubblica Dominicana – è un’isola di pietra viva. Lo Scape Park a Cap Cana, per esempio, ospita il celebre Hoyo Azul tra pareti verticali, dove l’acqua è color zaffiro e l’atmosfera è primordiale.