Pd Lucano, ancora maretta: pressing su Lettieri per le dimissioni

Il Quotidiano del Sud
Pd Lucano, ancora maretta: pressing su Lettieri per le dimissioni

Crescono le pressioni per far dimettere il segretario regionale del Pd lucano Giovanni Lettieri mentre slitta la seduta della direzione regionale

POTENZA – Slitta alla prossima settimana la direzione regionale del Partito democratico invocata da settimane dai contestatori del segretario regionale Giovanni Lettieri.
A confermarlo al Quotidiano, ieri, 19 febbraio 2025, è stato lo stesso Lettieri spiegando che ogni decisione al riguardo verrà presa dopo una riunione già fissata per domani con i vertici degli altri partiti della coalizione di centrosinistra per discutere delle prossime elezioni comunali a Matera.
Lettieri ha anche smentito le voci di sue possibili dimissioni circolate per tutta la giornata di ieri in ambienti del Partito democratico.

A chiedere con forza un suo passo indietro, ormai da mesi, è il capogruppo in Consiglio regionale Piero Lacorazza. Nelle ultime settimane, però, anche il sostegno di un altro consigliere regionale, Roberto Cifarelli, si è fatto sempre meno solido. In concomitanza con l’accendersi delle trattative sulle prossime elezioni comunali nella sua Matera. Di qui l’autosospensione dal partito dello stesso Cifarelli e il suo rientro con la richiesta di indire elezioni primarie per la scelta del candidato primo cittadino, aprendo la coalizione anche al ritorno nel centrosinistra dei centristi di Azione e Italia viva. Dopo il passaggio col centrodestra alle scorse elezioni regionali.
Nei giorni scorsi le tensioni tra Lacorazza e Lettieri erano esplose in una chat di amministratori locali.

In caso di dimissioni di Lettieri, e di commissariamento del partito regionale ci sono già anche le prime ipotesi sul possibile “traghettatore” chiamato ad accompagnare i democratici lucani al prossimo congresso. La più quotata resta quella del deputato Enzo Amendola, napoletano ma eletto nel 2022 proprio in Basilicata, e già nominato commissario regionale prima della designazione di Lettieri. In crescita, però, ci sono anche le quotazioni di una soluzione “interna” come potrebbe essere lo speranziano Antonello Molinari.

Il Quotidiano del Sud.
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