Olimpiadi, tra i tedofori anche due cairesi: Jasmin Ortolan e Stefano Valsetti

  • Postato il 3 dicembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Jasmin Ortolan Stefano Valsetti

Cairo Montenotte. Anche la ricercatrice cairese Jasmin Ortolan e l’ex vicesindaco di Cairo Stefano Valsetti saranno tedofori della Fiamma Olimpica. Un sogno che si realizza per i due sportivi valbormidesi che nelle prossime settimane avranno l’onore di stringere uno dei simboli più importanti dello sport, passato tra le mani dei più grandi campioni della storia.

Lo scorso anno la candidatura sul sito delle Olimpiadi invernali Milano Cortina, in cui i due valbormidesi hanno raccontato la loro storia. Pochi giorni fa la grande notizia: “Siamo lieti di informarti che porterai la Fiamma Olimpica”.

Il grande giorno per Jasmin è già noto, correrà con la Fiamma il 10 gennaio, ancora, però non si conosce il tratto preciso di staffetta che dovrà compiere, lo scoprirà 20 giorni prima. Sicuramente sappiamo che sarà nel savonese, la Fiamma infatti, dopo aver attraversato la Liguria di levante e Genova, arriverà a Savona proprio il 10 gennaio per dirigersi poi verso la riviera di Ponente. Il viaggio proseguirà nel nord Italia e si concluderà il 6 febbraio a Milano. Non si conosce invece ancora la data e il tratto in cui Stefano potrà vivere questa esperienza unica, a cui parteciperà come alfiere di Allianz, sponsor delle Olimpiadi nonché azienda per cui lavora.

JASMIN ORTOLAN: MAMMA, RICERCATRICE E AMANTE DELLO SPORT

Neomamma, la 33enne Jasmin Ortolan è sempre stata grande appassionata di sport, ha praticato nuoto per salvamento a livello agonistico, calcio femminile e corsa. È stata ASICS FrontRunner, il team italiano della community globale di runner ASICS che riunisce atleti e appassionati con l’obiettivo di ispirare gli altri a muoversi. A livello lavorativo, è dottoressa di ricerca in medicina sperimentale per l’Università di Genova, affiliata con l’Istituto Italiano di Tecnologia per la parte di neuroscienza. Ora si occupa di autismo e sclerosi multipla, nella sua esperienza a New York presso The Feinstein Institute for Medical research si è occupata anche di Alzheimer. Nel corso di questi anni, ha focalizzando la sua formazione anche in nutrizione sportiva.

Grande la gioia della giovane dottoressa valbormidese all’annuncio di essere stata selezionata: “Portare questa fiamma significa molto più che attraversare un percorso: è custodire un simbolo che attraversa speranze e sogni – commenta Jasmin – Da quando ero bambina lo sport è stato la mia casa: mi ha insegnato disciplina, rispetto, cadute e ripartenze ed è stato il mio rifugio quando più ero più sola che mai! Oggi quella stessa energia la porto con me, intrecciata alla mia vita di ricercatrice, che mi porta a cercare risposte, luce e possibilità…Spero che questa fiamma possa arrivare lontano, che ispiri le future generazioni a credere nella forza dei propri passi e nel valore di ciò che lo sport e la ricerca insegnano davvero: resilienza, curiosità, coraggio e la gentilezza di provarci sempre perché ne varrà la pena!”.

STEFANO VALSETTI: DALLA MARATONA DI NEW YORK ALLA FIAMMA OLIMPICA

Un amante dello sport a 360 gradi, ma soprattutto di basket e corsa. Questi gli sport che ha praticato Stefano Valsetti nell’arco dei suoi 58 anni: la pallacanestro in gioventù, la corsa nell’ultimo ventennio partecipando a diverse maratone, tra tutte ricordiamo quelle di New York, Stoccolma e Berlino. Un grande amante anche dello sci, che ha praticato per diversi anni. Nella vita, Valsetti è un agente assicurativo ed ha avuto una parentesi in politica come vicesindaco di Cairo Montenotte, nonché assessore allo Sport e al Bilancio, nella giunta di Fulvio Briano.

“Come sponsor dei Giochi Olimpici, Allianz aveva a disposizione dei posti per i tedofori – spiega – ho presentato la mia candidatura raccontando le motivazioni che mi hanno spinto a vivere quest’avventura e a fine ottobre ho ricevuto la comunicazione ufficiale da parte dell’organizzazione olimpica di essere stato selezionato. Con grande soddisfazione sarò quindi alfiere dell’azienda per cui lavoro in quest’esperienza meravigliosa. Credo che i valori che caratterizzano il mio lavoro di agente e lo sport siano gli stessi, ovvero tenere sempre un comportamento corretto ed agire in trasparenza

Autore
Il Vostro Giornale

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