Mudryk del Chelsea positivo al meldonium, rischia quattro anni di stop: "Non l'ho assunto in modo consapevole"
- Postato il 17 dicembre 2024
- Di Virgilio.it
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Dopo Pogba, un altro calciatore che milita in un top club rischia una lunga squalifica per doping. Si tratta di Mykhaylo Mudryk, trequartista ucraino per cui il Chelsea ha sborsato 70 milioni di euro più altri 30 di bonus nel gennaio 2023.
- Chelsea choc: Mudryk positivo al meldonium
- Mudryk rischia un lungo un lungo stop: ecco quanto
- Il calciatore si difende: “Non ho fatto nulla di male”
Chelsea choc: Mudryk positivo al meldonium
Secondo quanto riferito dal canale YouTube ucraino “TaToTake”, la sostanza a cui è risultato positivo Mudryk in seguito a un controllo antidoping effettuato a ottobre sarebbe il meldonium, un farmaco particolarmente utilizzato nell’Europa dell’Est.
E che, a tal proposito, non rappresenta certo una novità in ambito sportivo, visto che è la stessa che portò alla squalifica di due anni della forte tennista Maria Sharapova nel 2016. La campionessa, che confessò di aver usato il prodotto per dieci anni, scaricò poi la colpa sul suo ex agente per non averla avvisata nel momento in cui la sostanza fu considerata dopante e quindi proibita dalla Wada. Mudryk, invece, respinge ogni accusa e ha già chiesto le controanalisi: i risultati sono attesi nei prossimi giorni.
Mudryk rischia un lungo un lungo stop: ecco quanto
La notizia della positività del calciatore ha subito avuto conseguenze: Mudryk, infatti, è stato temporaneamente sospeso dalla FA. Il Chelsea e il giocatore tremano, perché l’esterno offensivo acquistato dallo Shakhtar Donetsk a peso d’oro rischia uno stop di quattro anni. E sarebbe una batosta tremenda per un ragazzo di 23 anni, che ha ancora tutta una carriera davanti.
In una nota il club londinese ha confermato la vicenda. “Il Chelsea conferma che la Federcalcio ha di recente contattato il nostro giocatore Mykhailo Mudryk in merito a un risultato negativo in un test delle urine di routine – si legge -. Mykhailo ha confermato in maniera categorica di non aver mai utilizzato consapevolmente alcuna sostanza vietata. Sia Mykhailo sia il club lavoreranno ora con le autorità competenti per stabilire cosa ha causato la positività”.
Il calciatore si difende: “Non ho fatto nulla di male”
Finora Mudryk non è riuscito a dimostrare il proprio valore a Stamford Bridge, come certificato anche dallo scarso minutaggio che gli ha concesso Enzo Maresca in Premier League. La notizia della positività al meldonium arriva dunque in momento già delicato per la carriera del calciatore ucraino.
Il trequartista si è difeso attraverso un post su Instagram: “Per me è stato uno shock totale, perché non ho mai usato consapevolmente sostanze vietate o infranto alcuna regola. Sto lavorando a stretto contatto con il mio team per indagare su come ciò sia potuto accadere”. E ha aggiunto: “Non ho fatto nulla di male: resto fiducioso sul mio ritorno in campo”.
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