MotoGP, Preview GP Austria: Marquez corre nel “giardino” di Pecco Bagnaia

  • Postato il 13 agosto 2025
  • Moto Gp
  • Di Virgilio.it
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Pecco Bagnaia può fregiarsi di tre vittorie consecutive sul tracciato del Red Bull Ring. L’italiano non avrebbe potuto desiderare pista migliore per ripartire dopo la pausa estiva. Il saliscendi della Stiria è un circuito che sembra essere stato disegnato appositamente per le qualità tecniche del torinese. Risulterà importante la qualifica che spesso ha visto dalla prima casella, nel corso del 2025, Marc Marquez.

La storia del Motomondiale a Spielberg ha avuto inizio dopo 23 anni di gare al Salzburgring. Le edizioni del 1996 e 1997, vinte rispettivamente da Crivillé e Doohan, sono state il preludio delle sfide cominciate con costanza dal 2016 al RB Ring. Tranne la gara del 2021, conquistata da Brand Binder su KTM, tutte le altre hanno visto una Ducati al primo posto. Ci hanno vinto Iannone, Lorenzo e Dovizioso, mattatore con tre trionfi, mentre Marc Marquez non è mai riuscito a mettere le ruote davanti a tutti. Un tracciato che è sempre risultato ostico anche per il fratello Alex. Dal 2022 Pecco ha dettato legge e dovrà solo essere bravo a non incappare in qualche mind game o errore alla guida della Desmosedici. A Spielberg Pecco ha vinto anche nella classe di mezzo: nel 2018, stagione poi terminata con la conquista del primo dei suoi tre titoli iridati nel Motomondiale.

Le caratteristiche del RB Ring

La pista è lunga 4,318 km e consta di 10 curve, di cui 7 a destra e 3 a sinistra, con un dislivello che raggiunge il 12% in alcuni punti. La Ducati è sempre andata forte perché occorre un perfetto mix tra velocità di punta, agilità e frante al limite. Al RB Ring non c’è una sola linea e i piloti non corrono sui binari, questo aspetto rende complessi i sorpassi. Vi sono due o tre punti dove ci sono grandi frenate e i sorpassi sono favoriti dalla larghezza della carreggiata che ospita anche il circus della Formula 1.

Tra salite e discese, la staccata più spettacolare è quella Curva-4, che è considerata una delle più impegnative per i piloti di MotoGP. Il tracciato offrirà uno spettacolo avvincente per i fan che accorreranno sulle tribune, sfidando anche il caldo di ferragosto. In Austria non ci saranno temperature africane, ma si sfioreranno i 30 gradi.

Avversari cercasi per Ducati

Dato il palmares imperiale della Casa di Borgo Panigale risulterà difficile immaginare qualche sorpresa sul podio. L’Aprilia ha chiuso prima della pausa estiva con un Bezzecchi in formissima e il rientrante Jorge Martin che almeno ha dato segnali di ripresa dopo gli infortuni. La RS-GP non ha mai dimostrato un grande feeling con il layout austriaco. Decisamente più probabile un exploit dei piloti della KTM. Per il marchio di Mattighofen si tratta del Gran Premio di casa. Pedro Acosta nelle categorie minori è sempre andato forte, mentre Brad Binder ha vinto una edizione. Quindi con un giusto piazzamento in qualifica è probabile che vi sia una possibilità. Qui trovate gli orari della sfida.

Le moto giapponesi hanno sempre visto con il binocolo gli avversari a Spielberg. Il tracciato non sembra adatto alle caratteristiche tecniche di Yamaha e Honda. Lotteranno nelle posizioni di rincalzo e già una top 5 sarebbe un risultato spettacolare.

Autore
Virgilio.it

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