Monumenti Aperti 2025: le bellezze italiane da scoprire gratuitamente il weekend del 10-11 maggio
- Postato il 9 maggio 2025
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- Di SiViaggia.it
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Ci sono giornate in cui il patrimonio culturale italiano si racconta senza filtri e si lascia attraversare e ammirare, giornate in cui storia, arte e comunità si incontrano, trasformando ogni visita in un’esperienza di partecipazione attiva. È questo lo spirito di Monumenti Aperti, uno dei progetti culturali più longevi e partecipati d’Italia, che nel 2025 torna a unire territori e persone sotto il segno della cultura.
Dopo il debutto lo scorso weekend di maggio, il festival torna questo fine settimana con l’invito a superare i confini della semplice visita, per entrare in un universo di condivisione, identità e futuro. L’edizione 2025, che si svolge fino al 9 novembre, toccherà 87 Comuni in 19 regioni italiane, coinvolgendo migliaia di studenti, volontari, guide e cittadini attivi.
Nel weekend del 10 e 11 maggio, sono 17 i Comuni protagonisti, tra Sardegna, Campania e altri territori: un’occasione speciale per scoprire, ancora una volta, città storiche, borghi ricchi di fascino, piccoli gioielli che si raccontano a chi è pronto ad ascoltare.
Alghero e l’anima catalana
Alghero, regina del nord-ovest sardo, è tra le tappe imperdibili di questo weekend. Con il suo centro storico fortificato affacciato sul mare e le influenze catalane ancora vive nella lingua e nelle tradizioni, la città offre un percorso affascinante tra chiese gotiche, torri spagnole, palazzi aristocratici e musei. Monumenti Aperti porterà in luce anche angoli meno noti e storie legate alla comunità locale, che si fa ogni anno protagonista di questa festa della cultura.
Benevento e i suoi resti romani
Benevento, città campana sospesa tra storia e leggenda, apre le porte dei suoi monumenti più suggestivi. Qui si cammina tra archi romani, teatri antichi, chiese longobarde e castelli, con la possibilità di riscoprire il fascino della Chiesa di Santa Sofia, patrimonio Unesco. La narrazione del territorio si intreccia con il mistero delle “streghe beneventane”, dando vita a una visita che è anche un viaggio nell’immaginario collettivo.

Quartu Sant’Elena, tra tradizione e trasformazione
Alle porte di Cagliari, Quartu Sant’Elena è una città che conserva un’anima antica. Tra case campidanesi, chiese secolari e architetture rurali, il programma di Monumenti Aperti si diffonde nel tessuto urbano per valorizzare anche le memorie familiari e popolari, restituendo il senso di un’identità che cambia ma non si perde. Da non perdere le visite alle case-museo e ai luoghi della tradizione artigiana locale.
Dorgali, archeologia e paesaggi senza tempo
Nel cuore della Barbagia e a pochi chilometri dal mare, Dorgali è uno scrigno di storia e natura. Con i suoi siti nuragici, necropoli e domus de janas, il territorio offre un tuffo nell’età prenuragica e nuragica, reso ancora più coinvolgente dal racconto delle comunità locali. Non mancheranno anche le escursioni nel paesaggio, tra gole, altipiani e affacci mozzafiato: una perfetta unione tra cultura materiale e meraviglia naturale.

Gli altri Comuni del weekend 10–11 maggio
Oltre a queste quattro località splendide, il secondo weekend di Monumenti Aperti 2025 vede la partecipazione di altri 13 Comuni, ognuno con il proprio programma di aperture e iniziative culturali. Ecco l’elenco completo:
- Carbonia
- Escalaplano
- Gonnosfanadiga
- Lunamatrona (solo domenica 11)
- Ovodda (solo domenica 11)
- Pabillonis
- Ploaghe
- Samassi
- San Gavino Monreale
- Sanluri (solo domenica 11)
- Sestu
- Terralba
- Villasimius
Ciascun comune offrirà l’apertura di chiese, siti archeologici, architetture rurali, musei, ex edifici industriali, ville storiche, con l’accompagnamento di guide volontarie e studenti delle scuole locali, veri custodi temporanei della memoria del territorio.